Ultimi giorni di mercato invernale in casa bianconera e nonostante una rosa che ha dimostrato di saper lottare e sfidare l’Inter per lo Scudetto, come abbiamo costantemente narrato da dicembre a questa parte, per un reparto che ha perso Pogba prima e Fagioli poi, spuntasse fuori l’opportunità di rinforzare il centrocampo Giuntoli si farebbe trovar pronto senza farsela sfuggire. Ma Henderson non è stato ritenuto adatto, il Manchester City ha scelto di dare Kalvin Phillips al West Ham così come almeno fino a fine stagione Tottenham ed Hojbjerg hanno deciso di non separarsi e continuare insieme. Nonostante un quarto posto che sembra ormai palesemente cosa fatta e obiettivo minimo virtualmente raggiunto, la Juve non sembra nelle condizioni di intaccare il bilancio almeno per quest’anno e tornerà ad investire in entrata soltanto a luglio prossimo, quando presumibilmente entreranno i cospicui incassi dalla prossima Coppa dei Camponi. Paletti da rispettare e bilancio da sistemare dopo anni particolarmente turbolenti, meglio non dimenticare la storia recentissima del club bianconero. Per questo, se dovesse arrivare un colpo in queste ultime 48 ore di mercato, sarebbe un’opportunità, una semplice opportunità. La Juve ha provato a far valere storici rapporti più che cordiali con l’Udinese chiedendo Lazar Samardzic, che alla fine non è andato al Napoli, in semplice prestito con diritto di riscatto senza obbligo: a metà campionato la dirigenza friulana ha chiaramente respinto l’offerta, anche perché non ha ricevuto garanzie di riscatto a fine stagione desiderate. Non è stato intavolato alcun discorso nemmeno per l’esperto ex Pereyra: al momento sembra intoccabile per un club in lotta palesemente nelle torbide acque retrocessione. Spuntata una suggestione, quella che porta al nome dell’esperto Jack Bonaventura: anche questa più particolare idea che vera e propria proposta, la Fiorentina non intende toccare uno dei suoi pezzoni che tra l’altro oltre ad amare Firenze non intende muoversi perché piazza ideale, minutaggio pure, per puntare all’Europeo. Novità nelle prossime ore. Nel frattempo, nonostante calciatore già a Madrid, salta quando sembrava palesemente cosa fatta il trasferimento in prestito di Moise Kean all’Atletico: colpa di un infortunio, secondo visite Colchoneros l’attaccante non rienterà prima di marzo. Kean rientrerà dunque immediatamente alla base, alla Continassa e nonostante quinta e ultima scelta complice esplosione di Yildiz sarà reintrato chiaramente in rosa. Chiudendo invece il fronte centrocampo, ovvero focus principale dell’articolo in questione, vediamo se alla fine, magari dall’estero, dovesse spuntar fuori all’opportunità. Siamo arrivati al conto alla rovescia. Altrimenti chiaramente Allegri resterà così.
