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    31 Gennaio 2024
    AS Roma, arrivederci Belotti: va alla Fiorentina. Pure Kumbulla ai saluti, domani ultimo assalto Baldanzi?

    Prima o poi tornerà Tammy Abraham, c’è sempre Azmoun che può far la prima punta, tutti chiaramente dietro al più importante centravanti giallorosso 2023/24, naturalmente Romelu Lukaku. Ecco perché la Roma ha deciso di far a meno di Andrea Belotti, che pur senza scambi viaggia stavolta sì verso Firenze: sarà prestito oneroso secco, senza diritto di riscatto, se ne riparlerà a giugno. La Roma non perde alcuna minusvalenza: arrivò un’estate e mezzo fa a parametro zero. In queste ore l’agente del centravanti sta incontrando la dirigenza viola per definire i dettagli dell’ingaggio.

    KUMBULLA VERSO L’EMILIA La Roma risparmierà uno stipendio decisamente importante per un’alternativa, così come cercherà di piazzare Kumbulla su cui si registra l’interesse del Sassuolo. Il centrale albanese sta ancora recuperando dall’infortunio ma è giunto alla fase finale del suo percorso. A Trigoria è chiuso, deve rilanciarsi, cerca minutaggio in provincia. Senza passare minimamente a Roma va registrato anche probabilmente il cambio di prestito per Shomurodov, che può passare dal Cagliari alla Salernitana con la stessa formula: nelle prossime ore la verità.

    BALDANZI Una volta concluse queste operazioni in uscita, Pinto si dedicherà a quello che potrebbe essere l’ultimo colpo in entrata della sua triennale gestione prima di lasciare la Capitale: il grande pupillo è Baldanzi, futuro e futuribile, ma l’Empoli non ha chiaramente alcuna intenzione di svenderlo. Corsi ha aperto ai giallorossi, ma servirebbero 15 milioni complessivi: prestito oneroso con obbligo di riscatto a giugno in caso di Champions League potrebbe essere la formula giusta per convincere la dirigenza toscana a privarsi di uno dei talenti più luminosi del calcio italiano. Come caratteristiche al momento costituirebbe l’alternativa a Dybala: centrodestra del 433, visione e mancino a tagliare e pensare, qualcuno che a Trigoria piace eccome per il futuro romanista.