Alla fine non c’è nemmeno stato bisogno di Pinto in prima persona per chiudere quello che con ogni probabilità sarà effettivamente l’ultimo colpo in entrata della sua gestione. Perché in prima persona sono direttamente intervenuti i Friedkin che hanno ancora una volta messo mano al loro portafoglio. La Roma trova un gioiellino azzurro per il suo futuro: ecco Tommaso Baldanzi, accordo definitivamente trovato tra giallorossi ed Empoli nel tardo pomeriggio di ieri, anticipando di fatto quell’assalto che si prospettava soltanto oggi, ultimo giorno di mercato di riparazione italiano. Su Baldanzi, talento U21, c’era pure la Fiorentina: i Friedkin hanno anticipato la concorrenza di Commisso perché, a dispetto della viola, non hanno offerto alcun prestito con obbligo bensì un trasferimento direttamente a titolo definitivo. Le cifre? 10 milioni per l’intero cartellino più 5 di bonus agevolmente raggiungibili legati a traguardi di squadra e individuali. Per riconoscere la valorizzazione di Baldanzi, nell’accordo è presente pure una certa percentuale sulla futura rivendita: il 20%. Una volta reso noto all’entourage l’accordo trovato tra le due società, il calciatore ha immediatamente lasciato Empoli raggiungendo Roma già in serata. Durante la mattina del giovedì ha sostenuto le visite mediche di rito, in queste ore apporrà quella firma sul contratto che lo legherà ai colori giallorossi fino al 2028. L’unico aspetto negativo della trattativa è che per rispettare paletti e norme Uefa la Roma non potrà inserire Baldanzi nella lista Europa League. Nel frattempo Pinto, che passerà le sue ultime ore a Trigoria prima di svuotare l’armadietto, è al lavoro per soddisfare la proprietà con le ultime cessioni di esuberi: Kumbulla viaggia verso il Sassuolo, può partire anche Celik conteso da Marsiglia e Galatasaray.