Come da programma contemporaneo, decolla una nuova giornata di campionato distribuita su tanti orari, tutti spalmati nell’arco del weekend lungo. Una giornata partita ieri sera con quella che può diventare, per romanzo e conseguente epilogo, forse già la gara del weekend grazie al pirotecnico Lecce-Fiorentina 3-2 al tramonto dell’anticipo del Via del Mare. E se il buongiorno si vede dal mattino stavolta ne vedremo forse finalmente delle belle, soprattutto con lo scontro diretto e la gara più attesa dai tifosi italiani, il derby d’Italia, quello tra Inter e Juventus previsto domani sera a San Siro. Ma prima di arrivare all’appuntamento più prestigioso la Lega ha sviluppato antipastini calcistici niente male. Si parte con un sabato ben ricco di quattro scontri, i primi due dei quali entrambi alle 15 e dedicati alla corsa salvezza: concomitanza tra Empoli-Genoa e Udinese-Monza. Le due squadre ospiti ambiscono a scappare definitivamente dalle sabbie mobili e domenica scorsa hanno entrambe trovato due vittorie pesantissime. Vogliono continuità, col Grifone che ha ritrovato Retegui ed i Brianzoli talentissimo “Flaco” Colpani, entrambi tornati sul tabellino dei marcatori. Incertezze e palesi difficoltà ad Udine, mentre ad Empoli è scattata la cura Nicola per quella che sarebbe la terza salvezza miracolosa della sua carriera, avendo preso anche quest’anno una squadra al penultimo posto. Alle 18 è tempo dell’unica grande impegnata nel sabato di A: scende il Milan a Frosinone. Rossoneri a caccia del ritorno alla vittoria: l’ombra di Conte su Pioli, zero calcoli, sfruttare lo scontro diretto tra Inter e Juve per tornare un minimo nel carro della lotta Scudetto, anche se i punti persi in casa col Bologna rischiano d’aver macchiato una rincorsa quella di gennaio particolarmente fertile tra gol, punti, rimonte come quella di Udine e continuità. Alle 20.45 gol e spettacolo infine garantiti al Dall’Ara nella sfida tutta emiliana tra Bologna e Sassuolo: Motta a caccia del ritorno alla vittoria per rilanciare fiaba e ambizioni europee, mentre Dionisi dall’altra parte cerca punti salvezza pur senza Berardi che resterà fuori almeno una mesata.
