Sarà Lorenzo Musetti l’unico azzurro impegnato nell’ATP 250 di Marsiglia, il primo piccolo torneo internazionale che non vedrà protagonista il campionissimo Sinner, che dopo la settimana stellare, quella del ritorno da Melbourne che l’ha visto pure in Quirinale davanti a Mattarella, si gode la meritata settimana di riposo in vista dell’ATP 500 di Rotterdam dopo la rinuncia a quella che sarebbe stata solamente una fase transitoria, quella appunto transalpina. E la novità in chiave Sinner è che con la rinuncia di Medvedev alla competizione olandese, se Jannik tra gli assoluti chiaramente favoriti dovesse vincere, diverrebbe il numero tre al mondo. E Musetti ha già debuttato alla grande in quel di Marsiglia, nella missione di continuare un buon processo di crescita, soprattutto a livello mentale, dopo le prestazioni a cavallo tra fine dicembre e inizio 2024. Il carrarese brinda infatti al miglior debutto in quel dell’Open 13 Provence rispettando i pronostici contro Maximilian Marterer, che seppur n99 contro n27 nel ranking planetario, ha impensierito l’azzurro nel primo set, senza però riuscire a portarselo a casa. Vince Musetti 6-4 che fredda l’entusiasmo del giovane avversario prima di abbatterlo definitivamente nel secondo, vinto 6-2, che ha significato accesso al secondo turno. E adesso? Il grande fascino sarebbe la sfida a Murray, ormai a fine carriera ma pur sempre istituzione degli ultimi decenni di questo sport. Domani la sfida del britannico al ceco Machac: solo nel pomeriggio Musetti scoprir il nome dell’avversario da affrontare in settimana al secondo turno.
