La notte di San Siro: scontro diretto nerazzurro, adesso già fuga Inter?
Sport
5 Febbraio 2024
La notte di San Siro: scontro diretto nerazzurro, adesso già fuga Inter?

Lo scontro diretto è nerazzurro. Vince l’Inter, filotto fondamentale per prender largo e adesso, francamente e letteralmente, sognare la fuga. Che sia la squadra più forte del campionato, per rosa e dimensione, era chiaro: ieri sera ne è stata ulteriore riprova. La gara che in tanti s’aspettavano: l’Inter a far la partita, Juve compatta. Due squadre fisiche, una molto più dinamica. Solo a mezzora dalla fine i bianconeri imprimono reazione e dna, tra girata di Vlahovic e botta di Gatti sfiorato il pari, ma sempre meno di quanto, soprattutto in vantaggio, nel finale, sfruttando naturali spazi concessi, i padroni di casa in distensione abbiano accarezzato un raddoppio per tanti versi forse sarebbe stato risultato giusto e corretto. Inter a +4 e potenzialmente a +7, quando potrà recuperare a fine febbraio la gara interna con l’Atalanta. Un’Inter scintillante in Supercoppa e meno in campionato, ma il filotto, soprattutto dopo la vittoria di Firenze, è quello decisivo, la marcia delle grandi, che non sbagliano un colpo pur senza brillare quando occorre prender la scia nei lunghi inverni delle capoliste. Alla fine esulta San Siro, non solo per la vittoria pesante, non solo per lo scontro diretto, ma soprattutto per la rivalità. Enorme e scottante. Scottato Allegri, che ha riportato la Juve lassù a contendersi almeno fino a febbraio il duello Scudo: ora i bianconeri dovranno esser bravi a restar sul pezzo, non crollare, non che la Champions sia in discussione ma senz’altro nervi saldi e continuare sul percorso, fin qui ottimo, su cui si può tracciare presente e futuro.