Come se fosse un nuovo acquisto. Finalmente, mesi dopo, per l’esattezza due mesi e mezzo dopo, Stefano Pioli riabbraccia una colonna della sua difesa, reparto che ha subito infortuni su infortuni, un reparto che è stato croce della stagione del Milan e che, complice assenze forzate, nonostante il club continui a vincere e restare al terzo posto, continua inesorabilmente ad incassare gol su gol. No, non è Tomori che come previsto ne avrà ancora per qualche settimana e probabilmente sarà costretto ancora a restare ai box fino a fine febbraio, ma sarà il suo fedele scudiero e compagno di reparto che, rispettando i pronostici, considerando la lungodegenza di Kalulu che come preventivato a meno di miracoli non vedrà il campo prima di aprile, rientra in gruppo a tutti gli effetti Thiaw, la sorpresa più dolce della passata stagione rossonera. Ha bruciato le tappe per esser pronto ad inizio febbraio e così sarà. Dopo tanti fisioterapia, dopo tante mattine tra palestra e box, finalmente ha riassaporato l’erba coi compagni e torna pian piano a recuperare la forma migliore in gruppo. 74 giorni dopo l’ultima volta. Difficile pensare già ad una convocazione per la gara di domenica sera col Napoli, meglio non bruciare le tappe. Probabile prima convocazione per la gara di giovedì sera col Rennes, per un recupero che rispetta i tempi senza rischi, proprio in vista del doppio impegno europeo e domestico che decollerà dalla prossima settimana e che Pioli spera possa durare il più a lungo possibile. Alla fine è rimasto con Kjaer e la società ha fatto rientrar Gabbia, perché sul mercato, come per stessa ammissione del tecnico, non s’è trovata un’opportunità che corrispondesse ad un difensore esperto e pronto subito. Ecco Thiaw, riprenderà immediatamente il posto da titolare nelle prossime, aspettando Tomori.