ROMA – “Nell’ambito di una ricognizione degli istituti penitenziari del Lazio, questa mattina abbiamo visitato la Casa circondariale di Frosinone. I problemi sono comuni agli altri istituti: il sovraffollamento, la mancanza di personale sociosanitario e la carenza di organico per la polizia penitenziaria”.
Così in una nota congiunta i consiglieri regionali Emanuela Droghei (Pd) e Claudio Marotta (Avs), a margine dell’ispezione.
“È urgente -aggiungono- chiedere al Parlamento di intervenire in modo sostanziale al fine di alleggerire la pressione sul numero dei detenuti in carcere, innanzitutto spingendo per l’applicazione delle pene alternative, a cui migliaia di detenuti in tutta Italia potrebbero accedere già oggi. Nello specifico, per ciò che riguarda la Regione Lazio e la Casa circondariale di Frosinone, abbiamo raccolto l’allarme sulla difficoltà di approvvigionamento di farmaci basilari, come Tachipirina, la limitatezza di accesso ad esami diagnostici e la carenza di personale infermieristico. Per questo, prenderemo un’iniziativa nel Consiglio regionale per sollecitare al più presto un intervento per sopperire alle carenze riscontrate”.

