Uno degli anni più belli per il movimento del tennis italiano. Senza naturalmente citare o scomodare in questo caso divinità spaziali come Sinner, nemmeno il tempo di digerire sbornia ed euforia della Paolini nel femminile che subito ci si tuffa con sorrisoni nell’ATP 500 di Acapulco. In Messico doppia vittoria azzurra: accedono infatti agli ottavi di finale sia Matteo Arnaldi e Flavio Cobolli. Crescono i talentini del tennis azzurro, eccome. Risposte decisamente importanti. E per l’appunto, sorrisoni. Straordinario Matteo Arnaldi che addirittura sbatte fuori dalla competizione un Top 10 al mondo come Fritz, tra l’altro testa di serie e numero 4 del tabellone del torneo: nella notte messicana 6-4, 4-6 prima del successo del 6-3 finale che regala al ligure il pass per gli ottavi di finale. Adesso senza paura, subito sotto contro Shelton. Nella notte messicana vince pure Flavio Cobolli che rimonta in maniera straordinaria il canadese Auger-Aliassime: dopo un primo set perso malissimo con un 2-6 che non ammette repliche, Flavio non solo prende le misure, ma domina, reagisce con carattere e ribalta tutto prima con 6-3 e poi stravincendo 6-2 il decisivo terzo set. Con ogni probabilità adesso sfiderà un pezzone come Tsitsipas. L’unica nota stonata delle ultime ore azzurre è la prematura eliminazione di Francesco Passaro, debuttante in Cile per l’ATP 250 di Santiago: ha vinto Martinez, che ha rispettato i pronostici 6-4 e 6-1. Oggi speranze per Darderi, unico italiano rimasto a questo punto nella piccola competizione cilena: affronterà Galan.