Il 27° turno di Serie A è partito nel modo meno auspicabile: caos, veleni, polemiche, arbitri. Il successo del Milan all’Olimpico ed una Lazio battuta, ferita, furente. Un turno di campionato che decolla oggi con tre anticipi del sabato. Tra le grandi in campo alle 18 la Roma: trasferta a Monza per la banda De Rossi. Cura DDR che sta dando ancor di più dei frutti sperati: numeri straordinari come cinque successi in sei gare di campionato, sorrisi, famiglia, palleggio, discreto calcio. Con un Dybala in stato di grazia. In settimana ripartiranno le coppe europee ma De Rossi predica uno step alla volta: massima attenzione al campionato, c’è un posto Champions da centrare, il grande obiettivo Friedkin che soltanto un mese e mezzo fa sembrava assoluta utopia. Merito di De Rossi e Roma in carreggiata. Ma oggi ostacolo delicato: Monza mai campo semplice, assoluta realtà di questo campionato. Palladino lavora bene e viene da due successi consecutivi: vento in poppa, addirittura agganciato il Torino al decimo posto. DDR conosce bene la difficoltà del match: Lukaku torna al centro dell’attacco. Per il resto si torna al solito 433, con Pellegrini, Cristante e Paredes solito trittico di centrocampo. Davanti naturalmente Dybala e “Faraone” a supporto del gigante belga. La Roma sogna di sfruttare lo scontro diretto tra Atalanta e Bologna e infilarsi pesantemente tra quarto e quinto posto. Tra gli altri anticipi spicca quello in serata tra Toro e Fiorentina per la zona Europa: previsti gol e divertimento. Decisamente meno accattivante l’apertura delle 15: ultimissime chance Salernitana, per l’Udinese tre punti fondamentali.
