logo
    Sport
    7 Marzo 2024
    Europa League. De Rossi vs De Zerbi, stasera primo atto: riflettori dell’Olimpico tutti su Roma-Brighton

    Tra gli aspetti più belli della cura De Rossi c’è senz’altro quel clima famigliare che Trigoria è tornata a respirare. Tra staff tecnico, sanitario e soprattutto calciatori. Tutti importanti, nessuno escluso. Nessun attacco pubblico o gogna mediatica, di mourinhana memoria. Ecco, tra l’altro, perché sono arrivati meravigliosi 18 punti su 21 nella giovane ma già promettente era DDR, un tecnico che si sta giocando la sua chance, eccome. Fin qui alla grande. Non solo campionato e priorità al sogno quarto e/o probabilmente quinto posto che significherebbe Champions, la Roma non vuole mollare nemmeno la pista europea, quella del giovedì. Soprattutto dopo l’ennesima emozionante serata col Feyenoord, rigorata che ha trafitto ancora una volta i cuori olandesi e spedito la Roma agli ottavi. Il sorteggio ha posto De Rossi di fronte ad uno dei suoi modelli, De Zerbi e l suo Brighton. Realtà Premier, progetto ormai pluriennale, modello d’espressione e palleggio. Una Roma decisamente differente da quella mourinhana stasera affronterà il primo atto dei suoi ottavi all’Olimpico coi gabbiani. Una gara che può probabilmente ricordare la semifinale di ritorno di due anni fa col Leicester in Conference, per caratteristiche tecniche. Il Brighton palleggia ancora meglio e vanta tra l’altro calciatori più forti: non ci sono pezzoni come Mitoma, ma presente Enciso così come De Zerbi cerca di recuperare Joao Pedro.

    LE FORMAZIONI Gabbiani a vele spiegate col sogno europeo, entreranno in campo e cercheranno come sempre di imporre il proprio gioco. Ma DDR non si nasconde, chiude ogni ipotesi catenaccio e se la gioca: a Lukaku e Dybala il compito di colpire, sebbene l’impressione sia che a decidere chi conquisterà i quarti sarà la gara di ritorno all’Amex, sulla Manica. Stasera ancora consolidato sistema derossiano, il 433, contro quel fluido 3421 dezerbiano. Tra i pali ormai ancora Svilar, N’Dicka al fianco di Mancini, Spinazzola a sinistra, copertura Celik a risolvere l’emergenza a destra per gli stop di Karsdorp e Kristensen. Centrocampo titolare con Paredes, Cristante e capitan Pellegrini a galleggiare tra le linee; El Shaarawy a supporto della premiata ditta, naturalmente la già citata Lukaku e Dybala. Dall’altra parte occhio all’esperienza di Dunk, ormai re della retroguardia britannica e bravissimo in costruzione; temibile la doppia spinta di Lamptey e soprattutto Estupinian, davanti Lallana e Buonanotte a supporto dell’esperto Welbeck, coi due gioielli Enciso e Pedro pronti a subentrare a gara in corso. C’è tutto per una notte di calcio spettacolare. Unica nota stonata: due tifosi del Brighton feriti e rapinati nella notte capitolina. Attesi comunque tanti gabbiani, non solo quelli già presenti a Roma per una primavera pronta a decollare, ma pure proprio i sostenitori del club dell’Inghilterra meridionale. Una delle trasferte europee più prestigiose della loro storia. Fischio di inizio alle 18.45: nonostante l’orario tardo pomeridiano, Olimpico come sempre gremito. I sostenitori giallorossi ancora una volta non tradiscono. Mai.