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    13 Marzo 2024
    AC Milan, ore tese. Indagine sul passaggio Elliott – RedBird: ecco la ricostruzione

    Non sono state ore semplicissime a Casa Milan. Negli uffici del club, durante la giornata di martedì, è intervenuto il Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza di Milano: è partita una perquisizione. Si indaga, nella fattispecie, proprio sul passaggio del club dal fondo Elliott a RedBird, trattativa andata a buon fine nell’estate del 2022. Si indaga sull’effettiva proprietà. Secondo rivelazioni alla GdF, il club sarebbe ancora di proprietà del fondo precedente. Non è ancora chiaro chi abbia spifferato, e chi l’ha fatto, si sostiene, abbia interessi nell’acquizione di quote del club, fatto sta che non saranno settimane e mese agevoli per gli indagati, in attesa di capire se l’impianto accusatorio dei magistrati milanesi troverà conferme o meno. In particolare, si contesta una comunicazione tutt’altro che corretta a FIGC e Covisoc: non aver scoperchiato le carte sul nuovo proprietario. In questo caso infatti RedBird è accusato, come l’amministratore delegato attuale Giorgio Furlani e l’ex dirigente Gazidis, di aver ostacolato l’attività di vigilanza della FIGC. La DdF, grazie alla perquisizione, è entrata dunque in possesso di server, contenuti, atti. Il Milan, come istituzione, resta comunque parte terza. Il club, tra l’altro, ha già diramato il suo comunicato: “In merito alla perquisizione avvenuta in data odierna nella propria Sede, la società AC Milan risulta terza ed estranea al procedimento in corso che attiene all’acquisizione della stessa, perfezionata nell’agosto 2022. L’indagine, che coinvolge anche i legali rappresentanti con potere di firma, Giorgio Furlani e Ivan Gazidis, attuale e precedente AD del Club, ipotizza non corrette comunicazioni alla competente autorità di vigilanza. La società sta prestando piena collaborazione all’autorità inquirente”. A far chiarezza, in quanto direttamente parte in causa, anche l’ex proprietà rossonera, ovvero il fondo Elliott: “Questa accusa è falsa”. Cosa rischia il Milan? Difficile rispondere. Anche perché finché la giustizia ordinaria non chiuderà le indagini, quella sportiva chiaramente non potrà intervenire.