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    Economia e Lavoro
    23 Marzo 2024
    Centrale di Civitavecchia, Tedesco: “Enel esca dal suo silenzio”

    Il sindaco della città portuale tra i lavoratori in sciopero: “Non possono essere i dipendenti a pagare la transizione”

     

    CIVITAVECCHIA – “Iniziare a smantellare la centrale è il miglior modo di affrontare questa crisi nell’immediato, dando risposte a dipendenti, imprese e territorio”. Così il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, che giovedì ha voluto raggiungere i lavoratori Enel in sciopero sotto Torre Valdaliga Nord. “Enel – ha detto ancora Tedesco – deve uscire dal suo silenzio e chiarire quali sono i suoi programmi per il sito di Civitavecchia dopo la dismissione del 31 dicembre 2025. Con Governo e Regione Lazio continuiamo a preparare un’alternativa basata sulle rinnovabili e sull’innovazione tecnologica, come da nostro programma elettorale del 2019. Nel frattempo, i livelli occupazionali vanno salvaguardati e non possono essere i dipendenti né il territorio a pagare alcuna transizione”.