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    Cronaca
    29 Marzo 2024
    Evacuazione ordigno a Viterbo il 7 maggio: il Comune replica alle polemiche sulla scelta della data

    VITERBO – All’indomani della scelta del 7 maggio per l’evacuazione di alcuni quartieri di Viterbo per il rinvenimento di un ordigno bellico, immediate sono scattate numerose polemiche tra residenti e negozianti.

    In molti ritengono che una data più appropriata ed in grado di causare minori disagi avrebbe potuto essere di domenica, vista la chiusura delle attività economiche.

    A gettare acqua sul fuoco è giunta la nota congiunta di Comune e Prefettura che spiega le motivazioni alla base della scelta effettuata.

    “Ordigno bellico in via Alcide De Gasperi, si lavora affinché per martedì 7 maggio, giorno individuato per le operazioni di bonifica, sia tutto pronto, monitorato e organizzato in ogni singola fase. L’individuazione di questa data non è stata casuale, ma studiata, ponderata e condivisa da tutti gli enti interessati dall’operazione.Le attività preparatorie necessarie agli artificieri dell’Esercito Italiano per la bonifica termineranno non prima del 22 aprile. Subito dopo ci sono i ponti di primavera: quello del 25 aprile, che cade di giovedì e interessa pertanto metà settimana e, a seguire, quello del 1° maggio, con San Pellegrino in Fiore.Il weekend successivo vedrà Prefettura e Comune impegnati negli adempimenti di legge connessi alle elezioni di giugno. A seguire ancora eventi e iniziative, programmate da mesi. Per la città di Viterbo il settore turistico rimane centrale per gli evidenti benefici che ne derivano per tutta la comunità.Lo sforzo comune, per il quale è necessaria la collaborazione di tutta la cittadinanza, punta a contemperare le esigenze prioritarie di sicurezza e la salvaguardia degli interessi del tessuto economico e sociale della città.