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    29 Marzo 2024
    Masters 1000 Miami. Clamoroso crollo di Alcaraz, porte spalancate Sinner: stasera semi, può sognare la seconda posizione al Mondo

    Un giorno e diverse ore di meritato riposo prima del grande appuntamento. Stasera la semifinale che può valere un altro atteso atto finale. Sinner c’è, protagonista e col vento in poppa. Fin qui cammino sostanzialmente perfetto per l’anno dell’esplosione, delle vittorie, della consacrazione. 20 vittorie su 21 gare disputate nel 2024 ne fanno uno dei tennisti più forti in circolazione. E proprio stasera affronterà un avversario con cui sì, forse nel complesso i precedenti sorridono all’opponente, tra cui su tutti proprio la finale Miami 2023, ma che rievocano freschi ricordi straordinari. Quelli tra le ATP Finals e Melbourne, il grande lungo ma trionfante inverno dell’altoatesino, che ha battuto più volte Medvedev, conquistando in Australia il primo Slam della sua carriera e che soprattutto ha superato il rivale russo diventando il primo tennista azzurro di tutti i tempi a centrare un Top 3 nel ranking planetario. Quindi gli ultimi freschissimi precedenti strasorridono al nostro Jannik. Che adesso ambisce a salire ancor più su. E s’è messo in testa di superare anche il secondo al mondo, quell’Alcaraz che però, soltanto 10 giorni fa, ha rispedito l’offensiva al mittente all’Indian Wells. Ma già a Miami sussisterebbero possibilità di coronare un altro sogno. La seconda posizione, pertanto. Come? Alcaraz avrebbe dovuto perdere la sua semifinale o addirittura già il suo quarto e così è clamorosamente stato, accaduto. Dimitrov vince e strizza l’occhio all’altoatesino. Adesso la palla spetta proprio a Sinner che, oltre chiaramente a battere Medvedev, dovrebbe poi rispettare i pronostici ed aspettando il vincente dell’altra semi quella a sorpresa tra il bulgaro e Zverev, sarebbe chiamato a portarsi a casa un’altra finale, centrando pure l’obiettivo Miami. Stasera e stanotte la verità, Sinner sfida il russo alle 20, domenica le finali.