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    29 Marzo 2024
    Tonali, ancora caos: scommesse britanniche e deferimento FA, la ricostruzione

    Continua a navigare nei guai Sandro Tonali. Adesso specialmente in Inghilterra. Come noto, squalificato dalla FIGC per calcio scommesse e come conseguenza per regolazione calcistica anche dalla FIFA, sconterà proprio la sua squalifica fino al prossimo agosto, conseguenza del ban di 10 mesi stabilito ottobre scorso. Si sono perse tracce, ha preferito restare in silenzio, protetto dal Newcas, un club che all’oscuro e all’insaputa di tutto la scorsa estate investì ben 80 milioni per prelevare dal Milan il suo cartellino. Un club che forse non si rese conto di aver over prodotto col quarto posto della scorsa stagione e forse non era ancora pronto per spendere la grande somma solo un un grande pezzo, forse era meglio centellinare la grande cifra su diversi ulteriori investimenti di rosa: tra infortuni e squalifiche si spiega quindi così poi il decimo posto di quest’anno, col club al massimo in lotta con West Ham, Brighton, Chelsea e Wolves per l’ultimo posto al carro europeo, Conference League. La Breaking di ieri sera, fronte Tonali, proviene dritta dritta dalla FA, la Football Association: un deferimento, nuovo deferimento al calciatore stavolta dalla federazione britannica, che parla di violazioni e scommesse, illecito sportivo su 50 partite pur nei primi mesi d’esperienza inglese del calciatore, quindi periodo bimensile che va da metà agosto a metà ottobre, quando per l’appunto fu poi definitivamente squalificato da FIGC e quindi FIFA. Si tratta quindi di un filone diverso, la nuova sanzione potrebbe e dovrebbe comunque quindi coincidere con la sua attuale squalifica di 10 mesi, fino al prossimo agosto. Avrebbe comunque tempo fino al 5 agosto per presentare ricorso. Nel frattempo il club si esprime così: “Il Newcastle United riconosce un’accusa di cattiva condotta ricevuta da Sandro Tonali in relazione a presunte violazioni delle regole delle scommesse della FA. Sandro continua a rispettare pienamente le indagini pertinenti e conserva il pieno sostegno del club. A causa di questo processo in corso, Sandro e il Newcastle United non sono in grado di offrire ulteriori commenti in questo momento”.