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    30 Marzo 2024
    Eurolega. Vera Virtus, orgoglio e resurrezione, ma beffa finale: 79-81 Pana

    Sarebbe la quinta sconfitta consecutiva in Eurolega. Si parlerebbe di crisi e musi lunghi. Ed in effetti, in queste immediate settimane precedenti, di crisi qualcuno ne ha parlato. Soprattutto perché ricostruita dalle ceneri Scariolo la Virtus Bologna ha stupito tutti e realizzato per mesi, mesi e mesi una stagione straordinaria, sorprendente, splendida e persino per larghi tratti dominanti in vette europee. Aveva forse abituato troppo bene. Ma stavolta sentore completamente diverso. Vu Nere sconfitte ancora, sì, ma sul fil di sirena, dopo una rimonta a questo punto di stagione e condizione quasi eroica, contro la squadra più in forma del momento, a livello europeo. Il Panathinaikos soffre ma vince alla Segafredo con le unghie e con i denti, subisce la rimonta ma alla fine, proprio ad una manciata di istanti e sospiri, Nunn cala l’asso che spegne sogni ma non emozione del popolo della Virtus: amarezza ma tanto orgoglio, 81-79 per gli ellenici, adesso secondi in classifica di Regular Season a due giornate dal termine. Non basta dunque a Bologna resurrezione e crescita fino all’ultimo quarto, trascinata dai soliti mattatori Shengelia e Belinelli, rispettivamente a segno con 19 e 17 punti. Una gara splendida, come un film, quel che questa piazza si merita. In questi palcoscenici, a queste latitudini. Sperando di scrivere prossimamente finali differenti. 39-51 all’intervallo lungo, prima di tornare clamorosamente in partita, un finale punto a punto deciso dalle giocate dei grandi campioni. Ma questo è lo spirito giusto, corretto. Quello che Banchi voleva riassaporare. Ecco perché la Virtus, nonostante un periodo d’appannamento, comanda ancora comunque la regular season di Serie A italiana. In Europa la zona play-off è matematicamente scivolata via da settimane, un peccato considerando una prima parte e mezza di stagione straordinaria, che ha visto ed ammirato le Vu Nere addirittura seconde o terze per gran parte dell’annata 23/24. Ci si deve accontentare dei play-in, anche perché con ogni probabilità sarà l’unica formazione tricolore a disputarli. Una zona già aritmetica da giovedì sera, proprio per la concomitante sconfitta di Milano. Un’Olimpia con cui sarà derby prossimo e penultimo turno della regular europea. Poi la stagione spiccherà il volo. Se le risposte sono queste, Bologna è tornata e ancora può esser protagonista. Ecccome.