logo
    Politica
    6 Aprile 2024
    Patrica: “Sulla mega antenna di 26 metri il sindaco ha messo una toppa peggio del buco

    PATRICA. Il comitato ” c’era una volta Patrica” svela i retroscena sull antenna in localita’ 4 strade, e fa il punto sulle inesattezze dichiarate dal Sindaco.

    “Sulla mega antenna (Stazione Radio), alta ben 26 metri, il sindaco ha messo una pezza peggiore del buco.Ha ammesso, pubblicamente, di essere venuto a conoscenza della realizzazione della Stazione, solo dopo l’inizio delle operazione. Vale a dire quando il nostro Comitato ha sollevato il caso.Ed ora il sindaco riferisce di aver disposto un provvedimento per la sospensione dei lavori.Ma è credibile la sua versione? Possibile che un sindaco non sappia cosa succede sul suo territorio? Un cantiere non è invisibile, crea tanto movimento, sia di persone che di automezzi. Possibile che nessun amministratore se ne sia accorto?

    E l’Ufficio tecnico (a cui è affidato urbanisticamente il territorio) dove stava?Dunque, è difficile credere che il Comune fosse all’oscuro della Stazione Radio, perché è ben noto che qualsiasi società, prima di entrare in un territorio, si interfaccia subito con gli uffici municipali e gli amministratori. Perché qualsiasi autorizzazione che investe un territorio, ha comunque un parere Comunale.La sospensione dei lavori è comunque una decisione che il nostro Comitato accoglie con soddisfazione, soprattutto in considerazione degli effetti delle  onde elettromagnetiche sulla salute dei cittadini. Effetti che, malgrado studi approfonditi sulle emissioni delle onde, divide ancora oggi la comunità scientifica.

    E perché, dunque, dovremmo convivere con una tale insidia?Ma ora che sono stati bloccati i lavori, va fatta un’attenta riflessione: il tardivo intervento del sindaco, infatti, potrebbe esporre il Comune anche ad un rischio economico. Perché se la Società che sta realizzando l’antenna dovesse  avanzare richieste di risarcimento dei danni (per i lavori iniziati e poi bloccati) ecco che si aprirebbe un altro capitolo di spese legali che, in ultima analisi, ricadrebbero sulle tasche dei cittadini.E tutto questo perché il Sindaco non sapeva nulla. Almeno così sostiene pubblicamente.Noi, come Comitato, continueremo a vigilare per il bene di tutti i cittadini. Anche di chi fa finta di non vedere.In ultimo al sindaco Fiordalisio,  che ha deriso nei giorni scorsi per quanto riguarda il nome del Comitato  “C’ era una volta Patrica”,  dicciamob che non c’è futuro se non si ha memoria del passato.  Soprattutto quando Patrica veniva indicata come la Perla dei Lepini. Oggi, di quella Perla, è rimasto solo un malinconico  ricordo.E che se lo stesso,  vuole il nostro rispetto , bisogna averlo dallo stesso . E non può fare oggi vittimismo, dicendo solo che  dobbiamo amarci in paese ,quando  lo stesso,  maltratta i  propri concittadini.