FIUMICINO – Con un volo di linea dell’Ethiopian Airlines proveniente da Addis Abeba, sono arrivati questa mattina all’ aeroporto di Fiumicino, grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio e Conferenza Episcopale Italiana con la collaborazione dei ministeri dell’Interno e degli Esteri, 97 rifugiati dal Corno d’Africa.
In maggioranza di nazionalità eritrea e somala, le 97 persone, tra cui 29 minori, erano da tempo rifugiate in Etiopia e sono state, in parte, segnalate da familiari o amici che si trovano in Italia, alcuni dei quali arrivati precedentemente con i corridoi umanitari. Alcuni nuclei familiari saranno pertanto accolti dai parenti, garanzia di una più facile e rapida integrazione nel nostro Paese, mentre altri troveranno ospitalità in case messe a disposizione dalla rete di sostegno della società civile, che rende possibile questa accoglienza diffusa in ben otto regioni italiane (Lazio, Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Sicilia, Toscana), e avviati ad un percorso di integrazione: per i minori attraverso l’immediata iscrizione a scuola, per gli adulti con l’apprendimento della lingua italiana e, una volta ottenuto lo status di rifugiato, l’inserimento nel mondo del lavoro.
Terminati i controlli di Polizia di frontiera, a dare nella sala arrivi del terminal 5 di Fiumicino il “Benvenuti in Italia” ai rifugiati, saranno Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, l’ambasciatore Pierfrancesco Sacco, in rappresentanza del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e, per il Ministero dell’Interno, il viceprefetto Carla Di Quattro.
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