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    Politica
    17 Aprile 2024
    Cerveteri, il Pd espelle Travaglia e Di Cola

    Il presidente del Consiglio comunale perde la battaglia intestina contro il segretario cittadino Zito

     

    di Sandro Labronico

     

    CERVETERI (RM) – La faida interna al Partito Democratico di Cerveteri si è conclusa con la vittoria della segreteria cittadina. Ieri, infatti, da Roma sono stati spediti i decreti di espulsione dal partito nei confronti di Carmelo Travaglia (presidente del Consiglio comunale etrusco) e Antonella Di Cola (consigliera). La vicenda è nota. I due ormai ex dem nei giorni avevano deciso di lasciare il gruppo consiliare del Pd e, insieme a un terzo consigliere del Misto, Angelo Galli, andare a formare un nuovo gruppo, a cui hanno dato il nome di “Cerveteri democratica”. Il punto è che a questa mossa – compiuta in aperta polemica con la segreteria cittadina – non è stata abbinata una contemporanea uscita dal partito. Anzi. Travaglia ha provato a sostenere la tesi che aver lasciato il gruppo non comportasse una sua mancanza di adesione al partito, ma ovviamente senza successo. In realtà, il presidente del Consiglio comunale aveva provato nelle ultime settimane a cercare appoggi all’interno del Pd cittadino per rovesciare la segreteria di Giuseppe Zito e ad imporre una sua linea politica ma è stato sconfitto. Da questa sconfitta sono scaturite le dimissioni dal gruppo consiliare, la creazione di “Cerveteri democratica” e le conseguenti espulsioni operate ieri dal Pd. Una vera e propria scissione all’interno dei dem, dunque, che però non dovrebbe portare nubi sull’orizzonte della Giunta Gubetti. Travaglia avrebbe rassicurato la sindaca sul fatto che il suo distacco da Zito (peraltro anche lui consigliere comunale di maggioranza) e dal Pd cittadino non comporterà in nessun modo la fine del suo sostegno (e di quello del suo nuovo gruppo) all’attuale Giunta.