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    17 Aprile 2024
    Champions. Doppio poker, doppia rimonta: PSG e Dortmund ribaltano Barcellona e Atletico, sarà semifinale

    In attesa del grande primo piatto, s’è ripartiti decisamente col botto. Anzi, coi botti. Il martedì di Champions ha visto PSG e Dortmund ribaltare ogni pronostico qualificazione dopo settimana scorsa, rimontare i loro rispettivi avversari e volare a comporre la prima semifinale dell’edizione 23/24. Clamoroso a Barcellona dove lo scherzetto lo compie un asturiano doc come Luis Enrique che stavolta beffa la sua culla calcistica; stavolta presente eccome, Mbappè, doppietta a chiudere ogni discorso di un 4-1 e doppio rigore con cui il PSG ribalta tra mille polemiche blaugrana avanti e abbattuti dall’inferiorità numerica sul più bello, sliding door l’espulsione di Araujo che spegne per forza di cose una squadra che, lanciata dalle volate di gioiellino Jamal, stava vincendo anche la gara di ritorno deliziando il pubblico di casa. Non è stato così e gran rimonta: ancora l’ex Dembelé, poi la staffilata di Vitinha, pazienza ripagata e notte Paris più bella degli ultimi anni. Per il Barcellona scivola via ancora una volta la chance di tornare in semifinale: finale amarissimo per l’avventura di Xavi, espulso anche lui tra mille polemiche. Poker PSG, ancor più clamoroso il poker del Borussia: potenza muro giallo e 4-2, Dortmund che torna in semifinale undici anni dopo. Rimontando, incassando la controrimonta e controcolpendo nel finale, abbattendo la resistenza dell’Atletico, storicamente squadra mai doma, ne sa qualcosa l’Inter. L’esperienza eterna di Hummels, la classe di Brandt (se ne parla sempre assai poco), le percussioni di Maatsen e quelle di Sabitzer a spedire in paradiso i tedeschi, che si godono la notte dei loro sogni, per l’amarezza di Simeone, De Paul, Correa e Griezmann. PSG chiaramente favorito, ma se il buongiorno si vede dal mattino, tutto può succedere. Soprattutto stasera, le partite più forti, quelle più attese: City-Real atto secondo e Bayern-Arsenal, il pianeta si ferma.