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    23 Aprile 2024
    La Roma sorride: N’Dicka sta bene, può tornare ad allenarsi

    Il giorno dopo la sconfitta col Bologna la Roma ritrova un motivo per sorridere. Il più importante. Le condizioni di N’Dicka, calciatore che accusò malore in quel di Udine quando la gara friulana fu interrotta, gara che tra mille polemiche si concluderà proprio fra 48 ore, giovedì, quando i giallorossi in 20 minuti più recupero potranno sistemare un minimo la sconfitta che ha lanciato i felsinei definitivamente in orbita Champions e sferrare in classifica potenzialmente colpaccio quinto posto rispedendo l’Atalanta a 4 lunghezze di distanza. Giornata umida, uggiosa, fredda nella Capitale. Ma Trigoria sorride perché gli esami strumentali a cui continua a sottoporsi il centrale campione d’Africa con la sua Costa D’Avorio non manifestano alcuna patologia cardiaca. “Il giocatore Evan Ndicka si è sottoposto, presso la clinica villa Stuart Fifa medical center, ad una serie di accertamenti cardiologici e polmonari di terzo livello – spiega il comunicato diramato dal sito ufficiale del club giallorosso nel pomeriggio del martedì – Gli esami svolti hanno confermato l’assenza di patologie cardiache e la guarigione del minimo pneumotorace verificatosi durante la partita di Udine. Il giocatore risulta quindi idoneo alla ripresa dell’attività sportiva che verrà monitorata nei giorni a seguire”. Roma che tra l’altro ha ripreso immediatamente lavoro sul campo a Trigoria: non c’è sosta. Lukaku continua a lavorare a parte: De Rossi ha parlato di lieve infortunio muscolare ma proprio per questo meglio non correre rischi, con ogni probabilità non partirà nemmeno per Udine. Inizia tour de force, specialmente dopo la sconfitta DDR perfezionista vuole tutti sul pezzo, senza mollare di un centimetro. Anche perché dopo Udine domenica c’è Napoli e tra un Leverkusen e l’altro domenica 5 alle 20.45, orario comunicato dalla Lega, all’Olimpico arriva la Juventus. Si decide una stagione intera su doppio fronte: sogno Europa e missione Champions, il futuro si scrive adesso.