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    Politica
    26 Aprile 2024
    Santa Marinella, politica a scuola: continuano le polemiche

    SANTA MARINELLA (RM) – Continuano le polemiche a Santa Marinella dopo l’incontro organizzato all’interno della scuola media statale “Giosuè Carducci” dal presidente del Consiglio comunale, Emanuele Minghella, dal delegato alle Politiche Giovanili, Jacopo Ceccarelli, e dalla presidente dei Giovani Democratici, Chiara Pinzi. Dopo il vibrante comunicato di protesta fatto circolare nelle scorse ore dalla consigliera comunale di centrodestra, Alina Baciu (vedi articolo linkato qui sotto), tocca ora ai rappresentanti delle articolazioni giovanili di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia far sentire il proprio disappunto per quanto accaduto alla “Carducci”.  “Il delegato alle Politiche giovanili Jacopo Ceccarelli – scrive Alex Cosimi della sezione di Forza Italia Giovani di Santa Marinella – presenta il progetto del Consiglio comunale dei Giovani di Santa Marinella, tentativo di avvicinare ragazzi nella fascia 14-25 anni alla politica. Lo fa in compagnia del presidente del Consiglio comunale, Emanuele Minghella, e della segretaria dei Giovani Democratici, Chiara Pinzi. Proprio la qualifica di quest’ultima ha generato malcontento e stupore. L’iniziativa del Consiglio comunale dei Giovani è senza dubbio qualcosa di lodevole, tuttavia sarebbe stato opportuno illustrarne il progetto con una rappresentatività maggiore dal momento che suddetto organo verte, per l’appunto, a garantire un confronto equo e trasparente fra le anime politiche della nostra collettività. Consapevoli della buona fede del delegato, auspichiamo il coinvolgimento del più ampio ventaglio di forze politiche giovanili santamarinellesi in ogni sede”. A fare eco alle parole di Cosimi è l’intervento di Dario Rufino, commissario Lega Giovani di Santa Marinella. “È con profonda preoccupazione – scrive Rufino – che faccio presente la mancanza di equità e fair play nell’iniziativa del delegato delle Politiche giovanili del Comune di Santa Marinella riguardo il Consiglio comunale dei Giovani. L’iniziativa, sponsorizzata all’interno delle scuole medie, ha visto la partecipazione di un solo partito politico (Giovani Democratici), trascurando completamente i partiti giovanili di centrodestra. La democrazia giovanile dovrebbe essere inclusiva e rappresentativa di tutte le prospettive politiche, eppure questa iniziativa ha chiaramente ignorato tali principi fondamentali. È essenziale garantire che i giovani di tutte le fedi politiche abbiano voce e opportunità di partecipare attivamente alla vita politica locale. Invito il delegato a riflettere sul significato di equità e a promuovere un ambiente politico dove tutte le voci siano ascoltate e rispettate. Solo attraverso un dialogo inclusivo e una partecipazione aperta si può costruire un futuro migliore per la nostra comunità”. Sulla stessa linea anche il comunicato del rappresentante di Gioventù Nazionale della Provincia di Roma, Lorenzo Montagnoli. “Con profonda preoccupazione – si legge nel comunicato dei giovani di Fratelli d’Italia – apprendiamo con quanta disinvoltura si accetti l’assenza di par condicio (essenziale principio democratico). Santa Marinella presenta nelle scuole medie il Consiglio comunale dei giovani e il delegato alle Politiche giovanili del comune, Jacopo Ceccarelli, per promuovere questo progetto decide che la partecipazione deve esser rilegata a una sola parte politica. L’iniziativa infatti vede la partecipazione del solo responsabile locale dei Giovani Democratici (come da Jacopo Ceccarelli menzionato nel suo post) senza la partecipazione dei movimenti giovanili di centrodestra. Inoltre, quando il commissario della Lega Giovani di Santa Marinella, Dario Rufino, ha fatto presente questa mancanza al delegato, esponenti di Giovani Democratici hanno risposto con vittimismo (e forse con la coda di paglia) come se l’attacco fosse rivolto loro (mai nominati se non per ricordare della loro presenza). A livello nazionale come a livello locale, il centrodestra ha sempre dimostrato di non temere confronti politici e democratici rispetto ad altri, invece, ai quali il termine ‘democrazia’  appartiene solo nel nome. Confidiamo nel fatto che il delegato Jacopo Ceccarelli permetta ai giovani di Santa Marinella un confronto equo e trasparente”.