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    Cronaca
    8 Maggio 2024
    Quattro ragazzi morti in un incidente: rinviati a giudizio due dirigenti comunali per non aver curato la manutenzione della strada

    di Simona Tenentini

    PERUGIA – Potrebbe rappresentare un precedente importante, la decisione adottata dalla Procura di Perugia di rinviare a giudizio due dirigenti comunali per non aver curato la manutenzione delle strade ed aver, in tal modo, causato la morte di quattro giovanissimi ragazzi tra i 17 ed i 22 anni.

    Questi i fatti: la notte del 3 dicembre 2022 in un drammatico incidente a San Giustino, in provincia di Perugia, persero la strada quattro giovani Natasha Baldacci, alla guida dell’auto, Nico Dolfi, Gabriele Marghi e Luana Ballini che finirono fuori strada mentre stavano rincasando da un compleanno.

    Ora, dopo l’ammissione di costituzione di parte civile dei familiari, la Procura di Perugia ha iscritto nel registro degli indagati due dirigenti comunali del settore Lavori pubblici del Comune di San Giustino (uno dei quali in pensione) – nei confronti dei quali è stata avanzata richiesta di rinvio a giudizio.

    Queste le motivazioni: i due vengono ritenuti responsabili di aver «violato le norme in materia di circolazione stradale»: con «colpa, consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia quali dirigenti del Servizio Lavori Pubblici e patrimonio del Comune di San Giustino (M.B. dal 1999 fino al maggio 2020, M.G. dal 21 maggio 2020) non curavano la manutenzione di via Umbra in San Giustino, in quanto omettevano di ripristinare idonea barriera stradale di sicurezza, rimossa successivamente al sinistro stradale avvenuto il 1° aprile 2018, quale necessario dispositivo a protezione della pila del ponte sito lungo la strada».

    Una decisione destinata a far discutere e che rappresenterà un precedente importante nella valutazione di episodi simili.