Giornata particolarmente emozionante la prima per tutti i grandi piloti di Formula Uno in quel di Imola. Sarà Gran Premio emozionante. Lo è, per tanti e certi versi, già stato. Per ricordare uno dei più grandi di sempre, il compianto Ayrton Senna, proprio in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa del campionissimo brasiliano. E proprio a tinte verdeoro splendida l’iniziativa organizzata in primo luogo da Sebastian Vettel: un giro, chi a piedi, chi in bicicletta, chi sul monopattino elettrico per tutti i piloti della F1 contemporanea, vestiti proprio con maglie verdeoro in ricordo di Ayrton, qualcuno che sotto ogni connotato, sia tecnico che drammatico, avrebbe riscritto la storia di questo sport, sia per la sua grandezza sia salvaguardando (grazie a misure rivoluzionarie per non correre più rischi) la vita di chi succederà le sue gesta in pista. Pilota generazionale, amava Imola, così come tutti i Ferraristi, questo weekend chiaramente luogo di culto e memoria, a solo un’ora storicamente di distanza da Maranello. E non solo omaggi dal mondo delle quattro ruote. Addirittura l’omaggio della Ducati, con la sua nuova Monster Senna, allestita per l’occasione, una delle più amate, di cui Ayrton fu fieramente uno dei suoi primissimi proprietari. E proprio in un weekend nel segno di Senna e di un’emozione destinata a restar viva e tangibile tra tifoserie, sostenitori, ambiente, media. Alle 13.30 comunque si partirà: addetti ai lavori protagonisti, prima le prove libere 1, poi le FP2 alle 17. L’ultimo a vincere sul circuito fu chiaramente Max Verstappen all’interno della stagione stellare, quella 2023; ma chi detiene il record di velocità proprio ad Imola, storia e destino, sarà proprio il prossimo Ferrarista, l’eterno Lewis Hamilton.