E’ diventato il Giro d’Italia della consacrazione di Jonny. Milan ha calato il tris, risultato straordinario. Continua a rendersi protagonista a livelli stellari, raggiungendo i traguardi di un campionissimo come Pogacar nel Giro edizione 2024, con tre successi a testa, nonostante lo sloveno resti chiaramente in maglia rosa. Un successo sofferto e per dinamiche ciclistiche se vogliamo ancor più grande, perché ad un certo punto della tappa s’era pure staccato dal resto del gruppo: arrancava prima della grande rimonta, tirata finale e successo. E questo fa sì che anche domani Milan indosserà la maglia ciclamino per lui che, contando anche l’edizione 2023, supera Re Leone Cipollini nel numero record di successi entro i 24 anni e ne arriva a 4 alla sua giovane età. Milan sta scandendo il suo nome all’interno della storia del ciclismo italiano e stavolta vince pure il percorso da Riccione a Cento, una tappa, la tredicesima, che ha narrato anche altri due italiani nei primi dieci finali: parliamo naturalmente di Giovanni Lonardi e poi Alberto Dainese, che chiudono rispettivamente nono e decimo. Nessuna però novità nella classifica generale, perché come detto Pogacar resta in maglia rosa a guardar tutti dall’alto verso il basso. E domani si ripartirà con un altro giro, altra corsa: stavolta è il turno, la tappa che partirà da Castiglione delle Severe a Desenzano del Garda.