di Marco Gubetti
CIVITAVECCHIA – Ieri sera a Civitavecchia la Lega ha radunato in piazza militanti e sostenitori per lanciare le candidature a consiglieri comunali di Antonio Giammusso e Alessia Calanni e, una volta di più, per far sentire forte e chiaro il proprio convinto sostegno al candidato sindaco Massimiliano Grasso. Sul palco montato in Via Zara, nel cuore dell’antico ghetto, c’è buona parte della dirigenza locale del Carroccio. Al microfono, per salutare i tanti cittadini accorsi all’evento, si sono alternati il senatore Andrea Paganella, uomo di fiducia di Matteo Salvini, la capogruppo leghista in Consiglio regionale, nonché candidata alle Europee, Laura Cartaginese, il consigliere provinciale Davide Bordoni, anche lui in lizza per il Parlamento di Strasburgo. E ancora: il coordinatore provinciale, Angelo Valeriani, e quello cittadino Emanuela Di Paolo. E poi naturalmente i candidati consiglieri e organizzatori della serata, Antonio Giammusso, che cerca una riconferma dopo cinque anni passati a imparare il mestiere al Pincio, e Alessia Calanni, che si rilancia nell’agone dopo un periodo passato lontano dalla politica. In trasferta da Anguillara Sabazia, per sostenere i due candidati al Consiglio comunale, c’è anche il sindaco del comune lacustre, Angelo Pizzigallo. Tutti hanno voluto sottolineare la capacità della Lega di essere da sempre una forza capace di rappresentare il proprio territorio e di amministrare con competenza e orgoglio le loro città. In particolare, il consigliere Bordoni ha voluto ricordare l’attenzione che il ministro Salvini ha dimostrato per Civitavecchia e che, proprio grazie al protocollo voluto e firmato lo scorso gennaio dal leader leghista in qualità di responsabile del dicastero delle Infrastrutture, arriveranno decine di milioni per la città portuale. E così per Massimiliano Grasso è stato naturale, nel suo intervento, cominciare ringraziando la Lega per l’appoggio alla sua candidatura e ringraziare Salvini proprio per quel particolare intervento portato a termine per il futuro di Civitavecchia. “Grazie a quel finanziamento il Comune torna e a essere proprietaria di Italcementi e trasformerà quell’area nel vero punto di incontro tra porto e città che finalmente saranno una cosa sola”, ha spiegato Grasso tra gli applausi. “Insieme – ha concluso il candidato sindaco galvanizzando la folla – costruiremo con forza, coraggio e onore la Civitavecchia di domani”.


