Una sedicesima tappa tutta particolare. Intemperie e acquazzoni che stavolta non hanno potuto far altro che cambiare ordine, rigore e percorso del sedicesimo appuntamento dei Giro d’Italia 2024. Dopo un lungo meeting, contraddistinto dall’ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche, nemmeno le richieste dei ciclisti sono state soddisfatte e, complice lunga nevicata e clima ostile, s’è direttamente deciso di saltare la passerella iniziale prevista a Livigno fino al confine e trasportare i protagonisti in macchina per rinviare la partenza direttamente prima a Spondigna poi a Lasa: il percorso, più corto e quindi richiedente “soltanto” 120 chilometri, non è infatti decollato prima delle 14-25. Nonostante un susseguirsi di modifiche e cambi di connotati, anche la sedicesima tappa ha avuto comunque una costante. Quella di Pogacar, che cala il pokerissimo, mantiene naturalmente la maglia rosa e vince per l’appuntamento del martedì. Quinto successo al Giro 2024 che arriva dunque a Santa Cristina Valgardena, una dimostrazione di forza: nella parte finale ha ripreso addirittura gli inseguitori, senza mai mollare, chiudendo stavolta davanti a Giulio Pellizzari e Daniel Martinez. Sono tre gli azzurri stavolta in Top 5: Scaroni quarto, ancora ottima prestazione di Tiberi che chiude in quinta posizione.

