Ci siamo Bergamo, la notte per sognare storia: missione Dublino, finale d’EL, stasera Leverkusen
Sport
22 Maggio 2024
Ci siamo Bergamo, la notte per sognare storia: missione Dublino, finale d’EL, stasera Leverkusen

L’attesa è finita. Il conto alla rovescia volge chiaramente al termine. Dublino. Stasera Dublino. La prima delle tre finali europee è quella d’Europa League. Tutta Italia spingerà i sogni nerazzurri, quelli dell’Atalanta delle meraviglie, quella di Giampiero Gasperini. Ha ricostruito un altro ciclo stellare, stavolta in grado di toccare vette che 8 anni fa, al momento del suo insediamento, Bergamo nemmeno poteva immaginare. Quelli che nel primi ciclo confluito a Lisbona erano Gomez, Ilicic e Zapata, adesso sono Scamacca, CDK, Koopmeiners, Ederson. Squadra più forte, moderna, completa. Con un unico filo conduttore, purtroppo infortunato, ma sempre presente tra gruppo, spogliatoio, sala stampa, vigilia: Marten De Roon. Dopo aver vinto il girone, aver eliminato ancora lo Sporting agli ottavi, esser riusciti a scrivere la storia ad Anfield qi quarti e distrutto il Marsiglia in semifinale, stasera la gara più importante dell’anno atalantino, con buona pace della finale di Coppa Italia persa a Roma. La missione sembra quasi impossibile: c’è il Bayer Leverkusen, la squadra per eccellenza, doveroso articolo determinativo per antonomasia, il club dei record, che ha ribaltato Bayern e Bundes, senza mai perdere. C’è da battere gli Invincibili dell’anno: titolando così, fa già effetto. Chiedete alla Roma. Alonso sogna un Treble storico, in attesa della finale di Coppa di Germania. Un club che dopo 120 anni di delusioni quest’anno sembra volersi riprender tutto con gli interesse. Le aspirine giocano calcio fantascientifico, moderno e rivoluzionario, pur per un sistema tradizionale come il 343: eccola la grandezza di Xabi, applicare principi contemporanei a strutture storicamente interpretate vecchio stampo. E vanta mille carte: stasera dovrebbe lasciar tutte le prime punte in panchina, da Boniface a Schick, punta tutto su Wirtz falso nueve, come all’Olimpico, come se fosse una mossa per scardinare le italiane. Frimpong potrebbe agire nel tridente, sulle corsie Stanisic e Grimaldo, Xhaka e Tah solite colonne centrali. Nell’Atalanta recupera in extremis Kolasinac, al fianco di Scalvini e la vera esperienza, capitan Djimsiti. Fischio di inizio previsto per le 21. Invasione atalantina a Dublino. Un sogno per tutta Bergamo, da vivere fino alla fine. Per quello che sarebbe il primo clamoroso trofeo internazionale del club nerazzurro, in 11 lunghi anni di storia e tradizione.