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    Cronaca
    23 Maggio 2024
    Il Tar della Lazio boccia la discarica ad Arlena di Castro: “Risultato ottenuto grazie all’impegno della scomparsa consigliera Paterna”

    VITERBO – Il Tar del Lazio ha accolto i ricorsi presentati da tre comuni del Viterbese e da un gruppo di residenti e imprenditori locali contro i provvedimenti autorizzativi rilasciati dalla Regione Lazio per la discarica di Arlena di Castro.

    La decisione dei giudici amministrativi è stata presa ieri. “Grazie all’impegno di Fratelli d’Italia è stato evitato un vero e proprio sfregio di Zingaretti alla Tuscia e ai suoi cittadini”, commenta in una nota il consigliere regionale del Lazio Giulio Zelli.

    “Non posso che esprimere la mia soddisfazione – dichiara Zelli – per questa sentenza, che riconosce le istanze promosse dai comuni e dai cittadini ricorrenti. La posizione di Fratelli d’Italia è sempre stata contraria verso il progetto presentato dalla Med Sea Litter, difatti il partito si è mosso immediatamente con tutti i suoi rappresentanti istituzionali per fare in modo che la discarica non venisse realizzata in quanto non compatibile con il territorio viterbese”.

    A tal proposito “va ricordato che l’iter autorizzativo – si legge nella nota – è iniziato il 18 novembre 2022, quando l’allora amministrazione Zingaretti diede parere favorevole nella terza ed ultima conferenza dei servizi. Da lì è nato questo enorme pericolo per la Tuscia ed i comuni direttamente coinvolti, scampato solamente grazie all’unione di intenti tra istituzioni, Regione compresa, e cittadini. Questa vittoria – conclude il consigliere – va dedicata a Valentina Paterna che, in qualitá di presidente della commissione Ambiente, si è battuta sin dal suo insediamento chiedendo agli uffici regionali di sospendere la procedura di autorizzazione alla luce di un’analoga sentenza del Tar. Se oggi è stato evitato questo scempio ai danni di Arlena è anche grazie all’impegno di Valentina, che si è mossa con dedizione ed ha promosso un dialogo tra i sindaci dei comuni limitrofi, l’assessore Palazzo e i tecnici della Regione”