CAMPAGNANO – Un consumo anomalo di corrente fa scoprire una mega piantagione di marijuana. E’ successo a Campagnano, lo scorso 23 maggio, quando i Carabinieri hanno arrestato un cittadino italiano di 48 anni, gravemente indiziato del reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.
L’Enel, a seguito dell’eccessivo consumo ha allertato le forze dell’ordine. I militari, intervenuti sul posto hanno notato una serie di “anomalie”, quali la presenza di condizionatori e altro materiale che li ha insospettiti.
A seguito di ispezione hanno individuato una vera e propria serra per la coltivazione della marijuana ricavata nella cantina dell’abitazione. Ad alimentarla dodici lampade, un sistema di irrigazione e condizionamento del locale, oltre a materiale per il confezionamento della sostanza: un ambiente ideale per la crescita di 57 piante di marijuana, di altezza compresa tra i 50 e i 120 cm, che, introdotte nel mercato illecito avrebbero fruttato diverse migliaia di euro.
L’uomo, al termine delle attività, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.

