La priorità del nuovo Bayern, una volta assunto uno storico e roccioso colosso centrale come Vincent Kompany, è quella di sistemare la difesa. Le fondamenta. Serve un perno di sicura affidabilità attorno al quale ricostruire una roccaforte in grado di tornare almeno a vincere la Bundesliga, obiettivo sempre minimo da quelle latitudini. E la missione è quella di strappare il perno attorno cui Xabi Alonso ha costruito proprio l’ultima creatura vincente Bundes, il suo Leverkusen. Parliamo di Jonathan Tah, tra i migliori nel suo ruolo per rendimento europeo 23/24, giunto ormai alla definitiva consacrazione, colonna attorno alla quale i versatili moderni e contemporanei talenti Tapsoba e Hincapiè hanno potuto crescere e sviluppare con maggiore tranquillità tutto il loro potenziale. E per rinforzarsi ed indebolire la concorrente più importante quale mossa più strategica se non soffiargli via Jonathan Tan? Il difensore centrale tedesco ha già raggiunto l’accordo col Bayern: quinquennale fino al 2029. Ha già comunicato la sua scelta al Leverkusen: adesso le società dovranno trovare il fatidico e famigerato accordo sul prezzo del cartellino. In attesa di comprendere cosa fare con De Ligt, Kim e Dier, Kompany ha stabilito dunque la priorità attorno a cui costruire le fortune presenti e future: adesso decolla la trattativa.