Esce quasi subito dal mercato estivo 2024 una delle stelle offensive più brillanti espresse dal panorama internazionale dell’ultimo biennio. Sesko ha deciso di restare a Lipsia, almeno ancora un’altra stagione. Una notizia che fa rumore perché, senza girarci intorno, era l’oggetto del desiderio offensivo di Mikel Arteta, l’ultimo tassello e vero nueve per rilanciare ancora, col suo Arsenal, la lotta al sogno Premier League. Giovane, forte, possente, tecnico, moderno. Su di lui aveva chiaramente messo gli occhi anche il Milan ma, prezzo alla mano, ha deciso di virare immediatamente su Zirkzee. Costava quasi 60 milioni, d’altronde il Lipsia l’avrebbe lasciato partire solo per ingenti somme irrinunciabili. Ebbene, la notizia del giorno è che a spegnere ogni grande e persuasivo interesse c’ha pensato Sesko stesso: rinnoverà col club tedesco, sempre straordinariamente pozzo di lungimiranza, forza scouting Red Bull, quale posto migliore per continuare a registrare e migliorare movimenti, qualità, numeri realizzativi. Anche perché col Lipsia farà la stessa Champions, la vetrina più ambita d’ogni calciatore nel football per club. Quindi, indipendentemente da come andrà l’Europeo, ove sarà protagonista con la sua Slovenia nel girone con Danimarca, Serbia e Inghilterra, sarà senz’altro una delle stelle più attese da osservatori e addetti ai lavori ma ogni discorso diventa futuro e futuribile, tutt’altro che attuale. Rinnoverà col Lipsia, ingaggio adeguato, lancetta spostata dal 2028 al 2029 ma con una sorta di gentlemen agreement tra le parti: un giorno sarà addio ma no, non ancora.