S’è chiusa con l’attesissima ciliegina sulla torta l’avventura dei campioni azzurri agli Europei d’atletica di Roma 2024. Già perché nell’ultima serata sotto i prestigiosi riflettori capitolini fioccano le ultime gioie che rinsaldano e chiudono il primo posto assoluto italiano nel medagliere. Prima l’argento di Larissa Iapichino nel salto in lungo, risultato straordinario considerato l’oro di un’imprendibile fuoriclasse come Mihambo: emozionante, 16 anni dopo lo stesso argento storia nella storia della mamma Fiona May salta 6 metri e 94. Quindi l’ottimo bronzo per Pietro Arese nei 1500 metri e l’argento di Aceti, Meli, Scotti e Sito nella staffetta 4×400 fino al momento più atteso, che chiude gli Europei coi riflessi di luce più prestigiosi, l’oro nella 4×100: Melluzzo, Jacobs, Patta e Tortu che chiudono davanti a tutti dominando la gara, registrando un tempo straordinario come 37”82′ complessivi, tempo perfetto come step per le Olimpiadi di Parigi 2024. Un oro europeo che succede quello olimpico 2021 e l’argento mondiale della passata stagione. Una gara perfetta: partenza forte, Jacobs che allunga, Patta e soprattutto Tortu che gestiscono e finiscono l’opera. Riscatto in particolare per Filippo, riscatto di squadra dopo l’argento in singolo nei 200 metri: torna raggiante sorriso. L’Italia chiude la kermesse capitolina davanti a tutti: 24 podi complessivi, medagliere dominato, straordinari 11 ori. Al secondo posto si piazza la Francia, al terzo la Gran Bretagna.