
L’ultima notte della fase a gironi. Volge al termine il primo grande capitolo d’Euro 2024. In palio gli ultimi biglietti per gli ottavi, fase ad eliminazione diretta che decollerà dopo due giorni di break sabato proprio con gli azzurri che apriranno alle 18 a Berlino con la Svizzera. Stasera doppia concomitanza: in campo, di chiusura, prima il girone E alle 18, poi quello F alle 21. Tra le grandi in campo Belgio e Portogallo. I diavoli fiamminghi a differenza dei lusitani sono però ancora chiamati a strappare la qualificazione: la vittoria sulla Romania ha risistemato la sconfitta d’esordio con la Slovacchia, girone equilibratissimo (francamente il meno mediatico) con tutti a tre punti, stasera servirà battere l’Ucraina per centrare qualificazione col sogno primo posto che significherebbe pescare la parte meno folle del tabellone, quella d’Italia e Inghilterra, evitando Francia, Portogallo, Spagna e Germania, tutte nella parte alta. Chi arriva secondo, nell’E, affronterebbe proprio i transalpini. In concomitanza c’è Slovacchia-Romania, le due sorprese della prima giornata poi riacciuffate alla seconda. Tutte a tre, ribadiamo: tutto può succedere. Se anche dall’E dovesse pervenire una delle quattro terze ripescate, ipotesi sostanzialmente plausibile, codesta finirebbe invece avversaria di una tra Spagna, parte alta, o Inghilterra, parte bassa. La sera alle 21 sarà invece tempo di gruppo F, quello che già ha archiviato capitolo primo posto: Portogallo già qualificato e capolista, protagonista assoluta. Agli ottavi partirà da favorita: affronterà con ogni probabilità la Slovenia. Ecco perché stasera Martinez, impegnato con una Georgia che cerca il colpo della storia, schiererà quell’estesissima fucina di talenti che riempiono la sua nobilissima e talentuosa panchina; il grande spareggio, probabilmente, è quello tra Repubblica Ceca e Turchia, un punto contro tre, Montella e i suoi talenti con due risultati su tre ma occhio all’esperienza ed alla fisicità dei cechi continentali. Classifica dell’F? Portogallo 6, Turchia 3, Repubblica Ceca e Georgia a quota 1. Spettatrice interessatissima l’Ungheria, terza del gruppo A, il cui destino passerà proprio da qui; Croazia a quota 2 già come noto eliminata.