SUTRI (VT) – Sabato scorso a Sutri i Carabinieri hanno arrestato un cittadino sudafricano per aver violato i provvedimenti di divieto di avvicinamento all’abitazione familiare, divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, nonché il divieto di dimora nel Comune di Sutri. L’uomo, alla fine del mese di marzo, era stato denunciato dalla moglie ormai stanca di subire insieme ai figli minori i suoi comportamenti violenti, pertanto venivano disposte dall’Autorità Giudiziaria inquirente le predette misure cautelari. Purtroppo l’uomo, incurante dei divieti a lui imposti, violava per ben due volte in pochi mesi tali misure, disfacendosi anche del braccialetto elettronico, avvicinandosi alla moglie e finendo così nuovamente in manette. L’uomo era stato messo agli arresti domiciliari presso un’abitazione di Trevignano, nuovamente con l’applicazione del braccialetto elettronico. Malgrado tali restrizioni, lo straniero nella giornata di sabato è evaso dal suo domicilio, minacciando telefonicamente la moglie dicendole che l’avrebbe raggiunta per portarsi via con la forza i suoi tre figli minori. La donna, impaurita, ha subito segnalato le intenzioni del marito al Comandante della Stazione. Subito è stato predisposto un servizio di vigilanza nei pressi dell’abitazione della donna. Quando, qualche ora più tardi, l’uomo si è presentato davanti alla casa della ex ad attenderlo ha così trovato i Carabinieri, che lo hanno bloccato mentre stava tentando di entrare in casa della moglie con propositi violenti. L’uomo è stato dunque tratto in arresto e nella mattinata di ieri, al termine del processo svolto con rito direttissimo, è stato tradotto presso il carcere Mammagialla di Viterbo.


