Con l’ex si erano lasciati da 3 anni, avevano un figlio di 9 anni
ROMA – E’ stata uccisa a pochi metri dalla casa di cura Villa Sandra in cui lavorava Manuela Petrangeli, la fisioterapista 50enne (e non 40enne come detto in un primo momento) uccisa a colpi di fucile a Roma. L’ex compagno, un uomo di 53 anni, si é costituito in una caserma dei carabinieri consegnando il fucile con cui avrebbe compiuto l’omicidio.
A quanto ricostruito, i due si erano lasciati da 3 anni e avevano avuto un figlio che ora ha 9 anni.
Secondo quanto si apprende, non risulterebbero denunce precedenti all’omicidio. La donna, infatti, avrebbe evitato un passaggio con le forze dell’ordine per tutelare il figlio.
Sono almeno 25 le donne vittime di femminicidio dall’inizio del 2024, in Italia, uccise da compagni, mariti ed ex: la prima è stata Rosa D’Ascenzo, uccisa a Capodanno, l’ultima Manuela Petrangeli, la 50enne uccisa oggi a colpi di fucile dall’ex compagno a Roma.

