FORMIA (LT) – Ieri mattina a Formia è stato inaugurato il nuovo blocco centrale del Pronto soccorso dell’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia, alla presenza del commissario straordinario della Asl di Latina Sabrina Cenciarelli, del sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, dell’assessore all’Ambiente, Turismo, Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo. Fra le autorità che sono volute intervenire all’evento anche il vice capo di Gabinetto vicario della Regione Civita Di Russo, l’arcivescovo di Gaeta, Luigi Vari, il presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli, il sindaco di Gaeta Cristian Leccese, i consiglieri della Pisana Angelo Tripodi, Cosmo Mitrano e Salvatore La Penna e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Il costo degli interventi è di 1.385.920, fondi di bilancio destinati a questo scopo dal governatore del Lazio Francesco Rocca. Nel dettaglio, in questa prima tranche l’area che prima era una sala d’attesa è stata inglobata nel nuovo pronto soccorso, consentendo la creazione di una nuova sala triage e di una sala emergenza per la gestione dei codici rossi con tre postazioni rispetto alle due precedenti. Ciascuna postazione è dotata di una colonna verticale equipaggiata con gas medicali e attrezzature standard e carrello di emergenza dedicato. Una configurazione che permette di gestire le emergenze senza impedimenti durante le manovre di rianimazione e in caso di assistenza ventilatoria. La sala emergenza è dotata inoltre di una postazione informatica mobile e di un emogas-analizzatore. Adiacente e comunicante con la sala del codice rosso è stata poi creato un locale per la gestione dei codici arancioni e azzurri, con sette postazioni complessive ognuna delle quali dotata di testa letto con gas medicali, strumenti di monitoraggio del paziente e presidi di trasmissione telematica, in tempo reale, dell’Ecg direttamente nel reparto di Cardiologia. Su una parete si trova un desk per il medico, dotato di una postazione informatica, con visione a 180 gradi della sala. Per la gestione dei codici minori è prevista una sala dedicata con le stesse caratteristiche e postazioni della sala codice arancione e azzurro. La sala triage con due postazioni per la registrazione dei pazienti comunica con un locale dedicato alla rilevazione dei parametri vitali e al Fast Track per il dolore toracico con due letti visita predisposti per l’eventuale trasmissione telematica dell’Ecg direttamente in Cardiologia. Nel nuovo pronto soccorso sono presenti inoltre la stanza del coordinatore infermieristico, la sala sosta degli infermieri, un locale dedicato ai pazienti in attesa di esami che non necessitano di decubito, servizi igienici per i degenti. La gran parte dei letti è inoltri monitorizzata e ogni stanza è dotata di un carrello per l’emergenza e di mobili con ruote facilmente spostabili. Infine, tutti i locali sono climatizzati e completi di termostato in ogni stanza per regolare la temperatura. “Siamo molto orgogliosi di un lavoro di squadra che ci ha consentito, in poco più di novanta giorni, di restituire alla comunità di Formia il corpo centrale del Pronto soccorso – ha commentato la commissaria Cenciarelli -. Un risultato che è stato possibile raggiungere grazie a una sinergia istituzionale che ha coinvolto il Comune e la Regione Lazio con cui siamo stati in costante dialogo. Rivolgo un plauso ai professionisti sanitari impegnati ogni giorno, alle maestranze che hanno reso possibile questa riapertura, ai tecnici che ci hanno lavorato. Proseguirà, senza sosta il lavoro per la realizzazione della seconda e terza fase del pronto soccorso di Formia, così da poter rispondere alle esigenze di un territorio così importante come quello del sud pontino. Ci faremo trovare pronti per utilizzare al meglio le tante risorse che, attraverso la Regione, il Pnrr e il Giubileo 2025 metteranno a disposizione del Dono Svizzero e, più in generale, dell’intera Asl di Latina”.
Salute, Sanità
8 Agosto 2024
Formia, inaugurato il nuovo Pronto soccorso del Dono Svizzero