I tuoni si sono fatti sentire. I ruggiti pure. Quelli di Antonio Conte. Decolla, anzi esplode, proprio dopo Ferragosto, finalmente la seconda e decisiva parte del mercato in entrata del Napoli. Anche prima degli introiti d’Osimhen. Evidentemente ADL e Manna hanno calibrato certezza sulla sua cessione entro il 30 agosto. Perché tra Ferragosto e stamani gli azzurri hanno deciso di premere eccome il pedale dell’acceleratore. Non solo Gilmour, per il quale è stato decisivo il viaggio oltremanica di Manna: bensì pure colpaccio David Neres. Ma andiamo per gradi. Per il centrocampista scozzese siamo ai dettagli: 12 milioni più 3 di bonus agevolmente raggiungibili, s’attende solo il via libera definitivo dal Brighton per lo sbarco del calciatore sul Golfo. Il colpaccio diventa però David Neres, fiamma assoluta verdeoro ai tempi dell’Ajax di Ten Hag, prima della sfortunata scelta ucraina e rilancio definitivo al Benfica. Ai lusitani andranno 25 milioni più bonus, una cifra che potrà accarezzare i 30. Sarà forte ballottaggio con Politano per la mezza punta del centrodestra al fianco di Kvara nel 3421 contiano, ma non è escluso che uno dei due possa esser dirottato a tutta fascia, al fine di risolvere un ballottaggio così prelibato. E Lukaku? Beh, il viaggio di Manna a Londra anche qui ha sortito gli effetti sperati. Il Chelsea ha abbassato le pretese e si può chiudere sui 25+5: il gigante belga smania, non aspetta altro che riabbracciare Antonio Conte. Ma il Napoli aspetta ancora la risposta più importante proprio dai Blues, sperando che possano loro stessi ad accaparrarsi Osimhen, pagandolo Lukaku e conguaglio. Scambio che, a due settimane esatte dal termine del mercato e con l’inizio dei campionati ormai alle porte, può diventare la pista più logistica per risolvere reciprocamente rispettivi crucci e problemi.