La nuova Fiorentina di Raffaele Palladino riparte esattamente da dove aveva lasciato. Da quella precedente. E dal contesto e connotato più consueto, per quella precedente. La Conference League. Dimensione, forse ossessione, visto l’esito della doppia finale persa nel triennio Vincenzo Italiano. Oggi è tutt’altra storia, Italiano ha attraversato l’Appennino direzione Bologna, ha salutato tutti a fine ciclo e rapporto ormai saturo forse con piazza stessa, Palladino e i nuovi acquisti, quelli per il suo nuovo corso, hanno riportato entusiasmo, eccome. E la Viola riparte stasera dopo il buon punto di Parma dal Franchi e dalle sue acque naturali, i preliminari di Conference. A Firenze arrivano i piccoli ungheresi della Puskas Akademia: l’obiettivo è chiaramente divertirsi, vincere larghi e chiudere ogni gioco per la gara di ritorno strappando la qualificazione al girone totale e rivoluzionario voluto da quest’anno dall’Uefa come in Europa e Champions League. La nuova trequarti fa sognare la Fiesole: Gudmundsson, pronto solo dopo la sosta, al fianco del lanciatissimo Colpani. Gente che ha voluto fortemente parlare fiorentino. Tra i temi spicca Nico, destinato alla cessione: s’è sentito più grande, ambisce ai rivali Juventus, i club trattano ma non è stato ancora raggiunto alcun principio d’accordo. Commisso s’è convinto ma chiede 40, Giuntoli arriva a 30 più bonus: la distanza c’è, ancora. L’argentino, comunque, non è stato chiaramente convocato. In mediana può restare Amrabat, che s’è riposto bene post Manchester: scattato feeling con Palladino. La grande novità riguarda il battesimo finalmente tra i pali di De Gea, risparmiato in preparazione a Parma: quale migliore occasione che assaggiare Firenze in una gara sulla carta così agevole. Cambierà l’ordine di qualche addendo rispetto alla trasferta emiliana: spazio a Ranieri, Kayodè e Sottil, papabile minutaggio pure per Beltran. Ma insomma, la Viola resta palesemente favorita. Palladino, alla prima ufficiale al Franchi (prima tra l’altro in una competizione europea per la sua giovane carriera, ndr), vuol debuttare nel migliore dei modi, facendo assaggiare il suo calcio al popolo fiorentino. Serata calda, orario particolare: fischio d’inizio previsto per le 20.
Sport
22 Agosto 2024
Palladino assaggia Firenze, la Viola riparte dalla sua Conference: stasera Fiorentina – Puskas Akademia