Ultimi giorni di mercato per gli altrettanto ultimissimi paesi esotici rimasti aperti alle entrate di calciatori, a cavallo tra Europa e Medio Oriente. E partiamo proprio dalla Saudi Pro League, col colpaccio Bergwijn, uno degli assi della nazionale olandese che, ex Tottenham e prelevato dall’Ajax ha fatto tanto, ma tanto rumore in patria. Soprattutto ascoltando le parole del commissario tecnico Orange, Rambo Koeman, che parla di qualcuno che in piena carriera ha già scelto soldi senza ambizione o progetto tecnico, chiudendo lui definitivamente le porte tulipane. Fuori. Dopo aver tentato di prendere Trossard, pedina preziosa di un Arsenal che per tenerlo a rinunciando a 35 milioni di sterline, l’Al Ittihad di Benzema ha chiuso per Bergwjin per 20 più 5 di bonus all’Ajax. Al Ittihad scatenato, perché nelle ultime ore ha chiuso pure per Danilo Pereira: storico centrale o vertice basso del Portogallo, 5 milioni al PSG, dove ormai era chiuso e fuori dai piani. L’Al Nassr di Cristiano chiude invee per Angelo, giovane verdeoro 19enne: 23 di sterline al Chelsea. Secondo grande colpo dopo i botti Simakan, pagato 45 al Lipsia. Lascia invece Alex Telles, che torna in Patria, in Brasile, per sposare il Botafogo. Sorprendentemente aperto ancora per le ultime ore quello francese, dove su tutti le copertine le prende Veretout che, evidentemente scaricato da De Zerbi, passa ad un’altra big come il Lione per soli cinque milioni più due di bonus. A proposito di vecchie conoscenze romaniste, aperti ancora quello greco e quello turco, concetti diretti legati per il passaggio dell’ex centrocampista della Roma di Mourinho, quel Sergio Oliveira che coi giallorossi vinse la Conference League a Tirana: passa dal Galatasaray all’Olympiakos, ellenici che chiudono anche un grande asso agli ultimi anni di carriera, quel Willian che dopo tanti anni in Premier ha scelto il Pireo. In Portogallo come noto torna Tiago Djalò, uno degli scarti Juventus: sarà Porto. Tra gli esuberi bianconeri, gli epurati di Motta, si pensa a reintegrare Arthur, per il quale alla fine non s’è concretizzato alcun passaggio al Napoli o ritorno a Firenze. Per Kostic invece restano in piede soltanto sirene turche: proprio la Turkish sarà l’ultimo mercato a chiudere i battenti in entrata, soltanto prossima settimana.