(Adnkronos) – 
Gli Usa forniranno all’Ucraina un ulteriore pacchetto di aiuti militari del valore di 250 milioni di dollari. Lo ha annunciato il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin durante il 24° incontro del gruppo di Ramstein in Germania. “Sarà dotato di maggiori capacità per soddisfare le crescenti esigenze dell’Ucraina”, ha aggiunto, senza svelare il contenuto esatto del nuovo pacchetto.
Alla riunione dell’Ukraine Contact Defense Group, presente di persona per la prima volta da molti mesi anche il presidente Volodymyr Zelensky per fare pressione affinché vengano consegnati più rapidamente gli aiuti, in particolare la difesa aerea e le armi a lungo raggio. “Continua il lavoro con i partner per rafforzare l’Ucraina. Sono arrivato alla base aerea di Ramstein per partecipare alla riunione dell”Ukraine Defense Contact Group”. “Abbiamo bisogno della determinazione dei nostri partner e dei mezzi per fermare il terrore aereo della Russia. È fondamentale che tutte le armi dei pacchetti di supporto già annunciati raggiungano finalmente le brigate di combattimento. Abbiamo anche bisogno di forti decisioni a lungo termine da parte dei nostri partner per avvicinare la giusta pace per cui ci stiamo battendo”, ha scritto in un post su X il presidente ucraino, che dopo Austin incontrerà anche il Ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
“Successivamente – ha quindi annunciato – mi recherò in Italia per il Foro economico internazionale Ambrosetti, con incontri programmati con rappresentanti delle aziende italiane. Si terranno anche negoziati con il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Giorgia Meloni”.
Zelensky su X ha anch reso noto di aver avuto un lungo colloquio con il presidente francese Emmanuel Macron. “Mi sono congratulato con lui per la nomina del nuovo Primo Ministro, Michel Barnier. Il Presidente della Francia ha espresso le sue condoglianze per gli attacchi russi a Leopoli, Poltava e altre città e comunità. Alla vigilia dell’incontro del gruppo di contatto nel formato Ramstein, abbiamo discusso di un’ulteriore cooperazione in materia di difesa, della preparazione di un nuovo pacchetto di aiuti militari dalla Francia e della possibilità di una produzione congiunta di determinati tipi di armi. Ho sottolineato ancora una volta che abbiamo urgente bisogno del permesso dei nostri partner per colpire gli aeroporti da cui decollano i vettori di bombe aeree guidate e missili, quindi contiamo sull’unità degli alleati su questo tema”.
“Ho informato il mio collega delle esigenze primarie dell’Ucraina, in particolare per quanto riguarda la difesa aerea, i sistemi di guerra elettronica, i veicoli blindati e l’artiglieria. Abbiamo concordato – conclude Zelensky – ulteriori contatti, l’attuazione del nostro accordo bilaterale sulla sicurezza e del meccanismo congiunto Ukraine Security Compact”.
Il Regno Unito fornirà all’Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari composto da 650 sistemi missilistici modulari leggeri (Lmm) per aiutarla a rafforzare la sua difesa aerea nei prossimi mesi. Lo ha annunciato oggi il ministero della Difesa britannico, spiegando che il pacchetto ha un valore di 162 milioni di sterline (192 milioni di euro).
Si prevede che i primi missili LMM saranno consegnati entro la fine dell’anno. Prodotti dalla Thales in una struttura a Belfast, possono essere lanciati da diverse piattaforme su terra, mare o aria, sono. Le armi hanno una gittata di oltre 6 chilometri e possono contrastare varie minacce, tra cui droni e veicoli corazzati per il trasporto di personale.
L’annuncio arriva prima della riunione del gruppo di contatto degli alleati dell’Ucraina presso la base militare statunitense di Ramstein in Germania. Il Segretario alla Difesa britannico John Healey presenterà formalmente il pacchetto di aiuti al summit, al quale partecipa anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Secondo quanto riportato dallo Spiegel, durante la riunione Zelensky intende chiedere nuove forniture di armi, tra cui missili a lungo raggio e sistemi antiaerei. Si tratterà del 24mo incontro del gruppo, formatosi poco dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022. Il governo tedesco non ha confermato la partecipazione di Zelensky ai colloqui.
I pubblici ministeri federali statunitensi hanno accusato cinque membri dell’esercito russo di aver orchestrato un attacco informatico destabilizzante contro i sistemi informatici critici ucraini appena un mese prima che la Russia invadesse il paese nel 2022. L’attacco, noto come ‘WhisperGate’, colpì decine di computer gestiti dal governo ucraino come parte di una cospirazione che, secondo i funzionari statunitensi, era intesa a seminare sfiducia tra gli ucraini.
Secondo un atto d’accusa depositato presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti nel Maryland, gli hacker hanno avuto accesso e successivamente hanno venduto i dati personali dei cittadini ucraini. Hanno preso di mira anche i sistemi informatici protetti associati a 26 paesi della Nato, nonché un’agenzia governativa statunitense situata nel Maryland.