SANTA MARINELLA (RM) – Si è svolto ieri nel carcere di Borgata Aurelia a Civitavecchia l’interrogatorio di Basel Cristian Vasile, il rumeno di 36 anni accusato dell’omicidio di Angelo Grassi, trovato morto lunedì scorso nella sua abitazione di Santa Marinella. Vasile si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il Giudice per le indagini preliminari, Matteo Ferrante, ha dunque convalidato la misura cautelare in carcere, ritenendo la sussistenza del pericolo di fuga, dell’inquinamento delle prove e della reiterazione del reato. Intanto si scava sulla vita condotta dalla vittima. Angelo Grassi, figlio di un un noto medico romano, sembra che vivesse in una condizione di subordinazione psicologica dal romeno. I genitori del Grassi avrebbero sempre garantito un supporto finanziario al figlio e il sospetto degli inquirenti è che il rumeno sfruttasse Grassi proprio sotto il profilo economico.

