ROMA – Gli agenti della Polizia di Stato del XI Distretto San Paolo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due italiani, di 38 e 45 anni, perché gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso.
Gli investigatori, a seguito di un’intensa attività investigativa e grazie anche alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza esterno ed interno all’esercizio commerciale, hanno potuto accertare che, nel mese di dicembre dello scorso anno, due uomini a bordo di uno scooter sono giunti nei pressi di una farmacia sita in piazza Certaldo e uno di essi è sceso dal motoveicolo e si è recato all’interno dell’attività, completamente travisato e con casco da moto calzato. L’uomo, impugnando una pistola, ha intimato alla titolare della farmacia di consegnargli l’incasso. Nel contempo il rapinatore ha strattonato un dipendente mentre prendeva le chiavi per aprire la cassa e, contestualmente, ha colpito la titolare sulla spalla con il calcio dell’arma; ha asportato l’incasso che ammontava alla somma di 500 euro, si è dato alla fuga risalendo a bordo dello scooter alla cui guida vi era il complice e sono scappati in direzione di via Vaiano.
Le vittime, in sede di denuncia, dopo aver visionato l’album fotografico riportante diverse effigi di soggetti noti alle Forze dell’Ordine, hanno riconosciuto, senza alcun dubbio, il presunto autore della rapina per le sue fattezze fisiche.
Gli investigatori hanno raggiunto l’uomo presso la sua abitazione ed hanno riscontrato diverse telefonate ricevute da un numero nella stessa giornata in cui aveva perpetrato la rapina; infatti, hanno constatato che quel numero era del complice che quel giorno lo attendeva sullo scooter fuori alla farmacia. Inoltre, gli agenti hanno appurato che lo stesso aveva condiviso, sul proprio profilo di un noto social, alcune foto nelle quali aveva gli stessi indumenti che indossava il giorno della rapina.
Gli operatori, al termine delle attività di rito, hanno tratto in arresto i due, identificati per un 38enne e un 45enne, entrambi italiani, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere perché indiziati del reato di rapina aggravata in concorso. I due sono stati associati presso la casa circondariale di Regina Coeli.