CASCIA – Riceviamo e pubblichiamo – Una giornata particolare quella che sabato 28 settembre la Fnp (Federazione nazionale pensionati) Cisl dell’Umbria dedicherà a Santa Rita da Cascia, patrona della stessa Fnp Cisl dell’Umbria, unico caso in Italia di un sindacato che può vantare una patrona.
L’appuntamento si terrà sabato prossimo a Cascia, prima nella Basilica di Santa Rita (alle 10,15) e poi, alle 12, nella sala Polivalente (via Pier Paolo Prosperi).
Sono attese 300 persone, con postazioni esterne attrezzate con maxi schermi perché la sala polivalente non è in grado di contenere tutte le persone che arriveranno.
La Fnp Cisl regionale schiera tutti i big, dal segretario generale nazionale Emilio Didonè al segretario Fnp Cisl Umbria, Luigi Fabiani a Paola Cianchetti, presidente del Comitato Fnp Cisl Umbria Santa Rita da Cascia, a Bruna Raspa, coordinatrice Politiche di genere della Fnp Cisl regionale. E, sempre parlando di big, sarà presente Angelo Manzotti, segretario generale Cisl dell’Umbria.
Parteciperanno con i loro interventi anche il sindaco di Cascia, Mario De Carolis, e il rappresentante della Fnp Cisl delle Marche, Silvano Giangiacomi.
La Fnp dell’Umbria e quella delle Marche nell’occasione metteranno nero su bianco l’intesa per un gemellaggio.
“Santa Rita, nostra patrona, non è solo l’espressione più pura del cristianesimo, e noi ci rifacciamo alla dottrina sociale della Chiesa – afferma Luigi Fabiani, Segretario Generale Fnp Cisl Umbria – ma anche un punto di riferimento per i laici, in virtù della solidarietà e del bene comune che esprime la sua figura. Una patrona, quindi, che accomuna con la sua storia, il suo esempio, il suo messaggio, cattolici e laici. Un messaggio, quello di Santa Rita, quantomai attuali nei pericolosi marosi che sta attraversando il mondo e che hanno portato Papa Francesco a parlare di Terza Guerra Mondiale a pezzi”.
Fnp Cisl dell’Umbria