Lazio, il pugno dell’Uefa: chiusi due settori della Nord per cori razzisti
Sport
11 Ottobre 2024
Lazio, il pugno dell’Uefa: chiusi due settori della Nord per cori razzisti
Solo metà della parte più calorosa del tifo biancoceleste potrà assistere alla gara tra i biancocelesti ed il Porto nel cammino europeo degli uomini di Baroni

Condizionale revocata e due settori della Curva Nord chiusi. Questa la decisione dell’Uefa, da sempre in prima linea nella battaglia contro il razzismo, per i cori di discriminazione e stampo proprio razzistico avvenuti nell’ultima gara d’Europa League vinta 4-1 col Nizza nei confronti proprio della Lazio. L’organo continentale ha infatti riscontrato ululati nei confronti di calciatori del club francese. Una gara dunque di squalifica per i settori nello specifico 48 e 49 per la prossima gara interna di una competizione nella fase del macro girone che i biancocelesti stanno comandando a gonfie vele, per differenza reti pensate prima a punteggio pieno e davanti a tutte le altre 36. Un peccato vero, anche perché la Lazio ha bisogno della sua gente e del suo popolo. Un peccato vero anche perché la prossima gara interna vedrà gli uomini di Baroni affrontare uno degli avversari più forti e prestigiosi del proprio cammino di otto gare totali, il Porto, il prossimo 7 novembre. Il Comitato Arbitrale dell’Uefa ha poi tra l’altro comminato la Lazio un altro turno di potenziali totali porte chiuse, nel caso che i fatti si ripetessero. In particolare e poi quindi nello specifico il Comitato ha disposto 4.500 euro di multa per lancio di fuochi d’artificio, 9000 euro per lancio di oggetti ed 8000 per il blocco dei passaggi pubblici.