SANTA MARINELLA – Una lettera straziante. È quella scritta, tramite i social, dal papà del fidanzatino di Valeria, la 16enne che martedì 15 ottobre ha perso la vita sui binari della tratta Civitavecchia – Ladispoli.
Secondo le prime ricostruzioni la giovane, ospite di una casa famiglia, si sarebbe gettata sui binari all’altezza di Santa Severa e sarebbe morta sul colpo. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica esatta dei fatti.
“Purtroppo una cosa tragica è arrivata in mezzo a noi – si legge nella lettera del papà del findanzatino -. Martedì Valeria, la fidanzatina di mio figlio, si è buttata sotto un treno sul tragitto tra Santa Marinella e Santa Severa. Non mi va di raccontare tutti i retroscena perché il dolore che ci ha colpiti (per me era come una figlia) non lo permette.
Molti ragazzi portano pesi dentro più grandi di loro e a volte si è così impotenti davanti a certe tempeste emotive che si resta con una voragine dentro. Togliersi la vita a 16 anni non è e non sarà mai una cosa accettabile, i giudizi da salotto lo sono ancora meno, dare la colpa a qualcuno è inutile e distruttivo.
Vi ho voluti avvisare perché non so quanto ci metteremo a metabolizzare la cosa, vedere il mio ragazzo in queste condizioni fa male, fa ancora più male il fatto che non sono in grado di essere in uno stato migliore del suo. Per adesso l’unica cosa che possiamo fare è piangere insieme. Scusate se sarò poco presente in questi giorni a venire, vi abbraccio”.
In tanti hanno mandato un segno di vicinanza commentando il post, tra chi scrive “Un dolore e uno sgomento non immaginabili, un flusso di emozioni e sentimenti che vi ha travolto” e chi racconta “Ho provato questo tipo dolore, vi sono vicina”.
I funerali di Valeria sono in programma per oggi, venerdì 18 ottobre, alla chiesa Sant’Angela Merici di Santa Severa.