Medvedev: “Trump detesta gli alleati stupidi” – Meloni: “Italia e Usa sono sorelle” – Orban: “Il più grande ritorno nella storia politica americana”
Cronaca, Politica
6 Novembre 2024
Medvedev: “Trump detesta gli alleati stupidi” – Meloni: “Italia e Usa sono sorelle” – Orban: “Il più grande ritorno nella storia politica americana”

ROMA – “A nome mio e del governo italiano, le più sincere congratulazioni al presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Italia e Stati Uniti sono nazioni ‘sorelle’, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico, che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro presidente”. È il messaggio della premier Giorgia Meloni che stamani, tramite social, si è congratulata con il neopresidente degli Stati Uniti d’America.

In tanti, nel mondo della politica di primissimo livello, hanno dedicato un messaggio a Donald Trump. Tra loro anche il premier britannico Keir Starmer che ha fatto i complimenti per la sua “storica vittoria elettorale” e ha detto di “non veder l’ora di lavorare con lui. In quanto stretti alleati, siamo fianco a fianco in difesa dei nostri valori condivisi di libertà, democrazia e spirito imprenditoriale”.

Parole anche da parte del vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev: “Trump ha una qualità utile per noi: come uomo d’affari nel profondo, detesta mortalmente spendere soldi per vari tirapiedi e alleati stupidi, per cattivi progetti di beneficenza e per voraci organizzazioni internazionali. La domanda è quanto Trump sarà costretto a dare alla guerra. È testardo, ma il sistema è più forte”.

“Il più grande ritorno nella storia politica degli Stati Uniti – ha scritto invece il premier ungherese Viktor Orban -. Congratulazioni al presidente Donald Trump per la sua enorme vittoria. Una vittoria necessaria per il mondo!”.

“Quello in cui spero maggiormente – ha detto Matteo Salvini – è una chiara visione del mondo con il ritorno alla pace. La fine dei conflitti tra Israele e Palestina e Russia e Ucraina è determinante per i prossimi anni. È di poche settimane fa l’incontro di Trump con Zelensky, è noto a tutti la conoscenza con Putin. Trump, a proposito di Israele, ha trasferito l’ambasciata a Gerusalemme ma penso che obiettivo comune sia quello dei due popoli e due stati”.

Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha detto: “Spero che con lui una pace giusta in Ucraina sia più vicina”.

Tg Giovani – 7/12/2025
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