ASOLA (MN) – Uno sconcertante episodio di cronaca rimbalza in queste ore da Asola, piccolo centro del Mantovano. Lo scorso 22 novembre, intorno alle 14.30, due ragazzi 16enni, compagni alle superiori, erano insieme sul bus che dalla scuola li stava riportando a casa. A un certo punto i due cominciano a litigare, sembra per futili motivi. Dopo qualche minuto però, la discussione si è accesa e all’improvviso uno dei due ha tirato fuori dalla giacca una pistola, una Beretta calibro 6,35, e ha esploso un colpo, centrando il coetaneo alla mandibola. Grande spavento sul bus, che – naturalmente – si è immediatamente fermato per permettere di soccorrere il ragazzo ferito. Il malcapitato adolescente è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove è stato sottoposto a una delicata operazione per estrarre la pallottola che si era conficcata esattamente tra lingua e mandibola. Intanto per il 16enne che ha fatto fuoco si sono aperte le porte del carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano. Il giovane è accusato di accusato di lesioni gravi, aggravate dal fatto di aver utilizzato un’arma da fuoco.