Bonucci, anni dopo ancora veleno contro Allegri: “Mi insultò, mi mandò a..”
Sport
10 Dicembre 2024
Bonucci, anni dopo ancora veleno contro Allegri: “Mi insultò, mi mandò a..”

Torna a far rumore, ancora una volta, Leonardo Bonucci. L’ex storica colonna portante di Nazionale e Juventus nonché massima espressione dello sport viterbese torna al centro delle copertine per un’intervista rilasciata a Luca Toni e Prime Video, due ex compagni che si raccontano in confidenza ma senz’altro contesto in cui uno come Leo, certamente, alla fine ancora una volta non ha risparmiato frecciate a suoi storici target. Max Allegri, ad esempio, tanto per cambiare. Ricalcando e rispiegando un rapporto logorato e logorante per tanti anni della sua carriera, un rapporto per il quale, prima una volta e poi per la seconda, scelse di lasciare entrambe le volte la Vecchia Signora. In confidenza, strappata da Toni, e senza peli sulla lingua, Bonucci torna infatti a spiegare Porto, sgabello e separazione del 2017: “Marchisio rientrava da crociato, giocavamo col Palermo e a risultato acquisito suggerii alla panchina ed al mister di cambiarlo, perché tre giorni dopo avremmo affrontato una partita importante come quella col Porto in Champions League. Cambiò invece Sturaro con Rincon e continuai a fargli cenno di cambiare l’otto, proprio Claudio: ci sono anche i video. Invece lui mi mandò a quel paese, mi insultò in quella maniera, mi urlò di stare zitto e pensare a fare il calciatore. Negli spogliatoi poi ci attaccammo: arrivarono Nedved, Paratici e Lichtsteiner a separarci. Da quel momento è finita. Ha cominciato a dire che dovevo andare fuori rosa. Uscì poi che avevo fatto casino nello spogliatoio a Cardiff, chiamai la società per farla intervenire a spegnere voci sul mio conto, mi dissero come non ci fosse bisogno. Non la presi bene e scelsi di andare al Milan”. Insomma, tra i tanti argomenti toccati, inesorabilmente, il rapporto tra Bonucci e Allegri è uno di quelli che continua a far rumore.